B maschile: NVG Joyvolley, vittoria al tiebreak contro ComCavi Meta Volley

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Di Redazione

La forza di una squadra si vede nei momenti difficili. E nella capacità di tirarsi fuori dalle buche quando tutto è (quasi) perduto. La NVG Joyvolley lo dimostra riprendendosi con la forza della volontà una partita che sembrava persa.

Cazzaniga e compagni battono in casa al tiebreak (30-32, 25-27, 25-18, 26-24, 15-13) i giovanissimi di Meta Volley Sorrento (la squadra più verde del campionato con la maggior parte del roster composto da atleti del 2006 e del 2007)  nella quinta giornata di campionato di serie B maschile di volley e restano agganciati alle prime posizioni del girone H, al terzo posto con 11 punti, alle spalle di Leverano e Grottaglie, appaiate in testa a 15.

La partita. Gioia in campo con capitan Cazzaniga, Meleddu al centro e poi e Paglialunga, Gabriele, Porro, Illuzzi in cabina di regia e il libero Bisci a gestire ricezione e difesa.

Primo set. Il primo punto è di Gioia (out la battuta di Meta). Ma Cazzaniga restituisce il cambio palla. Gli ospiti vanno avanti 1-2, c’è subito un altro break (1-3) e l’infrazione a muro di Porro (invasione) manda ancora avanti gli avversari che salgono poi 1-4 (con l’attacco di Cazzaniga che tocca l’antenna.

Con Porro al servizio Gioia riesce a ristabilire la parità (5-5 e poi 6-6). Ma gli avversari risalgono a +2 (6-8) complice l’attacco out di Meleddu che stecca e manda largo e poi 7-9 (servizio out di Gabriele). Si prosegue comunque punto a punto con Gioia che fa contro break e pareggia (9-9) grazie all’attacco lungo degli ospiti. Si continua appaiati (10-10) e, sul servizio di Cazzaniga, Gioia passa avanti 11-10 (diagonale fuori di Latella) e poi 12-10 (ace del capitano). Coach Maria Lucia Cilento chiama il timeout per provare a spezzare il ritmo di Cazzaniga, ma Gioia sale ancora (13-10). Cuccaro riporta i suoi in parità murando proprio il capitano e mettendo in fila due punti in attacco (13-13). Si continua a lottare punto su punto. Gioia sale 17-15 (complice un errore in rotazione degli avversari). Meta non molla e non fa scappare via i biancoazzurri che però si mantengono avanti (18-16 e poi 19-16). Coach Cilento chiama nuovamente il timeout, ma Gioia sale ancora 20-17 con Paglialunga bravo in attacco. Il blockout di Cazzaniga vale il 21-17, ma gli avversari non cedono (21-19 complice una ingenuità di Porro in posto 4) e poi 21-20. Questa volta è Coronelli a chiamare il timeout per richiamare Cazzaniga e compagni alla concentrazione, ma Starace trova il servizio vincente e pareggia i conti (21-21). Tutto da rifare per Gioia che rinforza il reparto in ricezione sostituendo Paglialunga con Anselmo. Starace sbaglia dalla linea dei 9 metri e Gioia sale con il cambio palla (22-21). Ma è ancora parità grazie all’attacco di Cuccaro (22-22). Anselmo riporta i suoi in vantaggio 23-22, Gioia però non riesce a contrastare gli avversari (23-23 con Latella che mette a terra una diagonale vincente). Meta al servizio guadagna il primo set point (23-24). Coronelli richiama il timeout. Russo manda fuori e si va ai vantaggi (24-24). Latella ottiene un’altra palla per chiudere il set (24-25), Gioia riesce ancora ad annullare (25-25) ma Cuccaro e compagni passano di nuovo (25-26). Lello Gabriele riporta i suoi sotto (26-26), Gioia riesce a ribaltare la situazione (27-26), Meta non si arrende (27-27 e poi 27-28). Anselmo ristabilisce la parità (28-28). L’errore degli ospiti vale il 29-28, ma il nastro nega ad Anselmo il punto vincente (29-29). Il duo Illuzzi-Porro funziona (30-29), ma Cazzaniga serve fuori (30-30). Il muro successivo di Illuzzi e Porri è fuori (30-31) e gli avversari chiudono 30-32.

Secondo set. Il primo punto è di Gioia con Lello Gabriele, ma Meta non ci sta e si porta in avanti (1-2). Cazzaniga da seconda linea si riprende il servizio (2-2). Grande equilibrio nella prima fase del parziale (5-5). Gioia non riesce a salire di livello e gli ospiti coprono bene ogni zona del campo costringendo i biancoazzurri a inseguire (6-9 e poi 7-10). Cazzaniga prova a prendere per mano i suoi con l’aiuto di Gabriele e Anselmo e Illuzzi di prima intenzione riesce a mettere a terra la palla dell’11 pari. Meta non si lascia sorprendere e risale (12-16). Coronelli sostituisce Meleddu con Bitetti, ma è sempre Meta avanti (14-17 e 15-18). Gioia prova ritrovarsi e trascinata ancora dal capitano pareggia i conti (il 19 pari lo mette a terra proprio Cazzaniga a servizio). Cilento chiama il time out e Meta riesce a ottenere il cambio palla (19-20) e a salire (19-21 e poi 20-22 complice l’errore al servizio di Anselmo). Anche Russo però sbaglia (21-22) ma Meta non cede (21-23). Gioia non vuole lasciare andare via anche questo set e con Gabriele raggiunge il 23 pari. È di Meta la prima palla set (23-24) ma il servizio successivo è out (24-24). Si va ai vantaggi anche nel secondo parziale. Gabriele sbaglia il servizio al salto (24-25), ci pensa Cazzaniga ad annullare il set ball (25-25). Anselmo manda out (25-26) e Russo chiude 25-27.

Terzo set. Anche nel terzo parziale il primo punto è di Gioia con Cazzaniga che sale subito 2-1. Gli avversari però a questo punto non vogliono lasciarsi sfuggire il match (2-2). Nella prima fase del parziale c’è di nuovo grande equilibrio ma Gioia si porta avanti (6-4 e poi 8-5 e 12-8). I biancoazzurri salgono di livello, migliorano le percentuali in ricezione e in attacco e Gioia sale a +5 trascinata da Lello Gabriele (15-10) e poi a +6 (16-10) con il servizio vincente di Luca Paglialunga. Il vantaggio è rassicurante per il sestetto di Coronelli (17-11 e 18-13). Meta prova a rifarsi sotto (18-15), ma in campo c’è un altro Gioia: più determinato e concentrato (19-15, muro mani fuori su Cazzaniga e poi 20-15 grazie ancora al capitano). Gabriele va al servizio e porta i suoi a +7 (22-15). Il servizio out di Starace manda Gioia a due punti dal set (23-16). Russo prova a tenere Meta nel parziale (23-17), ma Porro mette a terra la palla del primo set point (24-17). Gioia stavolta c’è e riapre la partita chiudendo il parziale 25-18.

Quarto set. È ancora Gioia in avvio di parziale a mettere a terra il primo punto. Si prosegue punto a punto con Cazzaniga che trascina subito i suoi a +2 (4-2) e Paglialunga ottiene il 5-2. Gioia non si ferma e Meta chiama il time out sul 6-2. La reazione di Meta c’è. Gli ospiti si riportano a -2 (7-5 e 8-6), ma Gioia stavolta non si lascia sorprendere (11-7 e poi 13-10). Meta insiste e arriva a -1 (14-13). Coach Coronelli chiama il time out e i biancoazzurri salgono di nuovo (17-13). Gli ospiti non cedono (17-15). Il block out vincente di Gabriele vale il 18-15, ma Cuccaro in primo tempo riaccorcia (18-16). Ci pensa Cazzaniga a tuonare la carica (20-16). Gabriele manda fuori il servizio (20-17) ma Paglialunga porta i suoi a 21. Il duo Illuzzi-Porro trova il 22-19. Meta chiama il time out e si riporta sotto (22-20). Paglialunga trascina Gioia a due punti dal tiebreak (23-20). Starace mette a terra la palla del 23-21 e riprende fiducia con un pallonetto che vale il 23-22. L’out di Cazzaniga (di pochissimo) segna il 23-23. Coach Coronelli richiama i suoi nel time out e il primo set point è di Gioia 24-23, ma Gabriele manda fuori l’attacco. Ancora una volta si va ai vantaggi (24-24). L’errore in battuta di Alaia regala ancora una palla del set ai padroni di casa che chiudono con Cazzaniga 26-24.

Quinto set. Il tiebreak si apre subito con il lungolinea vincente di Cazzaniga. Ma Meta è ancora in partita e sale 1-4. L’errore di Cuccaro vale il 2-4 e il bolide vincente di Cazzaniga al servizio riporta Gioia sotto (3-4). L’errore di Latella sul successivo attacco vale la parità (4-4). Gli ospiti non si deconcentrano e risalgono 4-7. Gioia sa che deve salire di livello e prova a restare attaccata al match. Si cambia campo sul 6-8 per Meta che sale ancora (7-9). Gabriele si riprende il servizio (8-9) e il muro di Bitetti vale la parità (9-9). Coach Cilento chiama il time out e Meta si riporta avanti (9-10). Gioia lotta ancora e ottiene il cambio palla (10-10) e poi il break sul bel servizio di Gabriele che manda in difficoltà gli avversari. Ci pensa poi Cazzaniga a mettere a terra la palla dell’11-10. Sulla battuta successiva però proprio Gabriele manda in rete il servizio (11-11). Starace fa lo stesso ed è 12-11. L’invasione a rete di Gioia vale però ancora la parità 12-12. Cazzaniga tira una sassata in diagonale che segna il 13-12. Cilento chiama ancora il time out. In battuta dai 9 metri va il capitano, ma Meta mura le speranze biancoazzurre firmando il 13-13. Il servizio successivo di Russo è fuori e c’è il primo match point nelle mani di Luca Paglialunga. Latella sbaglia e Gioia chiude 15-13.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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