B1 femminile, vittoria su Visette e Acqui Terme si porta a +6 dalla zona retrocessione

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foto Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme
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Di Redazione

Il passo fondamentale per salvarsi è stato fatto, con un palazzetto gremito ed un tifo incessante. Con le vittoria piena contro Visette e la sconfitta concomitante di Igor Trecate, l’Arredo Frigo Valnegri ha preso le distanze dalla zona retrocessione che ora è lontana sei punti, a due gare dal termine. Mancano ancora due punti per mettere la certezza matematica ad un obiettivo salvezza che è, ormai, vicinissimo.

La gara parte subito movimentata con Acqui che, dopo aver trovato la risposta avversaria  si porta avanti al terzo tentativo. Sul 5 pari con un doppio ace di Poggi il vantaggio termale inizia a consolidarsi. Le milanesi tentano l’accorcio, ma Lombardi, Mirabelli, Adani e Bondarenko allungano le distanze, sino a raddoppiarle. Sul finale, dopo un setball annullato ad Adani, Mirabelli chiude i giochi. Nella seconda frazione, dopo un doppio botta e risposta Lombardi, Bondarenko e Poggi allungano. Visette si porta ad una sola lunghezza, ma Lombardi e Mirabelli rimettono in moto l’Arredo Frigo Valnegri, che riprende il suo monologo sino al 19/11. Le lombarde recuperano tre punti, ma le padrone di casa si tengono sopra, chiudendo il secondo set 25/17 con un ace di Mirabelli ed un fuori. Partenza a sprint nel terzo set per le acquesi che con due colpi di Mirabelli e due errori si portano subito sul 4/0, tuttavia le avversarie non si fanno intimorire e sul 5/1 recuperano tre colpi, fallendo il pareggio e il pareggio e il successivo attacco. Nonostante qualche tentativo di inseguimento la compagine di Acqui Terme si tiene avanti guidata soprattutto dagli attacchi di Adani, consolidando sempre di più. Un calo di attenzione sul finale che porta Visette a recuperare buona parte del gap ma la formazione acquese trova i punti necessari per mettere fine ai giochi; dopo due colpi di Adani e un setball annullato, Lombardi chiude definitivamente 25/21. 

A fine partita coach Ivano Marenco ha dichiarato: “Non siamo mancate all’appuntamento facendo anche una bella partita. L’unico rammarico è stato aver fatto il girone di andata senza Adani e senza tutti i problemi che ci sono stati. Vedendo come abbiamo fatto il girone di ritorno con la squadra al 100% ritengo che la squadra si sarebbe meritata qualcosina di più. In ogni caso, stasera era un appuntamento fondamentale ed è stato importante non mancare”.

Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme  – Visette 3-0 (25-13, 25-17, 25-21)
ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 4, Mirabelli 14, Cattozzo 2, Bondarenko 6, Poggi 9, Adani 18, Raimondo (L). N.e: Colombini, Poggi, Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Palumbo, Moretti. All. Marenco
VISETTE: Coba 2, Talerico 5, Naji 1, Ravarini 11, Micelli 6, Moroni 8, Garavaglia (L), Cagnelutti, Riva, Nicora, Pavesi. N.e: Pantò, Olivares. All. Pirella

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".