Conegliano non lascia scampo a Monza e torna in finale di Champions

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Di Redazione

Le campionesse d’Europa dell’A.Carraro Imoco Conegliano tornano in finale di Champions League per la terza volta consecutiva: nel derby di ritorno contro la Vero Volley Monza le Pantere dominano primo e terzo set, nonostante la bella reazione delle ospiti che portano a casa il secondo riaprendo provvisoriamente il discorso. Ininfluente il prosieguo della partita, che si gioca con tutte le seconde linee in campo: grazie al 3-0 dell’andata (e all’esclusione d’ufficio delle squadre russe) l’Imoco è già qualificata alla finale, dove ora attende la vicende della sfida turca tra VakifBank Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul.

Ancora 30 punti per una superlativa Paola Egonu, tenuta in campo fino alla fine da Santarelli (63% in attacco), ma anche Miriam Sylla (55% in attacco con un solo errore), Monica De Gennaro e Joanna Wolosz. Monza ha il merito di risollevarsi dopo un inizio disastroso, grazie agli ingressi delle eccellenti Lise Van Hecke e Hanna Davyskiba al posto di Stysiak e Gennari, ma per il resto soffre troppo battuta e muro avversari e non riesce mai a mettere in moto le centrali. Per Conegliano è la vittoria consecutiva numero 26 in Europa.

La cronaca:
Prima dell’inizio del match il minuto di silenzio dedicato ad Antonio Carraro, titolare dell’omonima azienda sponsor di Conegliano per la Champions, scomparso nei giorni scorsi a 90 anni. Sestetto di casa schierato da coach Santarelli con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro, risponde la Vero Volley con Orro-Stysiak, Danesi-Rettke, Gennari-Larson, libero Parrocchiale.

L’avvio è tutto gialloblù: due bordate di Plummer dopo altrettante difese delle compagne e un gran muro di Folie lanciano subito Conegliano sul 4-0. Sulle ali dell’entusiasmo Wolosz e compagne continuano a macinare gioco, Egonu chiude il contrattacco e coach Gaspari chiede time out sul 6-1 per l’A.Carraro Imoco. Stysiak dall’altra parte prova a rimettere le brianzole in carreggiata (6-3), ma le Pantere non ci stanno, De Gennaro “para” tutto e poi serve Paola Egonu che permette un altro allungo alla squadra di casa (10-3), imperforabile nella correlazione muro-difesa. Monza si innervosisce e sotto pressione sbaglia ancora (11-3): sul meno 8 c’è il secondo time out per le ospiti. La Vero Volley si affida alla classe di Larson e alla potenza di Stysiak, ma le Pantere viaggiano spedite con i cambi palla di Folie e Sylla (13-5).

Danesi e compagne cominciano a trovare difese e colpi importanti (Gennari sugli scudi, 4 punti nel set con il 75%) fino al meno 5 (13-8), ma la pronta reazione di Sylla (4 punti nel set) ed Egonu riportano il margine di sicurezza per le Pantere (16-8). Entra Van Hecke al posto di Stysiak, ma Plummer torna a colpire per il più 9 (17-8). È il momento di Rapha Folie che tiene alto il ritmo a suon di attacchi e muri, poi arriva anche il “block” di Egonu (grande il suo primo set con 9 punti e un fantastico 73% in attacco) e le Pantere dilagano (21-12). Il primo set termina con la chiusura di Egonu (25-19) dopo che Monza con orgoglio aveva annullato ben 4 set point.

Resta in campo Van Hecke per Monza. Egonu è caldissima e trasforma tutti i contrattacchi in pepite d’oro che lanciano Conegliano fino al 4-1; Monza però rientra con Danesi e Van Hecke, e riconquista la parità con l’ace della belga, 5-5. Tocca a Sylla rimettere avanti Conegliano, ma ora si lotta spalla a spalla e la Vero Volley, grazie a una Van Hecke, prende anche il primo vantaggio (6-7). Monza fa valere le sue doti con i muri di Rettke e Danesi e l’opposta belga sempre precisa, Conegliano si fa sorprendere e le ospiti prendono il vantaggio (9-13) che sostringe coach Santarelli al time out.

L’attacco di casa fatica a recuperare lo smalto dei inizio gara e le percentuali scendono (46% nel secondo set), ne approfitta Monza che colpisce con Rettke per il 12-17; entra Courtney in seconda linea per Plummer. L’A.Carraro Imoco prova a serrare le fila con Sylla, ma Larson continua a colpire con la sua classe e le brianzole tengono il bandolo della matassa ben stretto (15-20). Le Pantere abbozzano una reazione (17-20), ma la nuova entrata Davyskiba risponde e Monza ci crede. Il pubblico carica la squadra veneta alla rimonta, Plummer ed Egonu rispondono e arriva il meno 2 (19-21): time out di coach Gaspari in un match che si fa infuocato.

L’inerzia si è invertita, De Gennaro difende, Egonu attacca ed è meno 1 (20-21). Ma l’aggancio non riesce, Monza reagisce ancora con la bielorussa Davyskiba che tiene il più 2, poi un ace con l’aiuto del nastro di Van Hecke gela il Palaverde (20-23). Folie accorcia dal centro, ma una super Lise Van Hecke (12 punti nel set!) va a segno per il 21-24. Paola Egonu (10 punti nel set con il 59%) annulla il primo set point, ma sbaglia l’attacco seguente e la squadra ospite pareggia con il 22-25. È il primo set perso nella Champions 2021-2022 dall’A.Carraro Imoco.

Il terzo set vede le Pantere partire con grande aggressività sin dall’inizio: Plummer ed Egonu trasformano in punti il gran lavoro della squadra, che vola subito sul 6-2. Time out per la Vero Volley. Arriva un errore di Plummer che riavvicina le ospiti (6-4), ma ci pensa Egonu (già oltre quota 20 punti) che alterna colpi di forza a delicati pallonetti: 8-4. Paola canta e porta la croce, suo anche il muro del 9-5, ma Monza non lascia scappare le Pantere e risponde con Larson. Conegliano alza il ritmo, De Kruijf chiude il più 5, 11-6. Va a segno con coraggio anche una vivacissima Sylla per il 13-8, poi De Krujf mura il più 6 e c’è un altro time out ospite.

Il terminale principale dell’Imoco è sempre Paola Egonu: attacco e muro e l’A.Carraro Imoco rompe gli argini per il 18-10. Coach Gaspari, alle strette, rimette in campo Stysiak. Entra anche Candi per le ospiti, mentre per Conegliano ci sono le rotazioni di Caravello, Courtney e Frosini per la battuta. Orro e compagne ci provano, ma le Pantere vedono lo striscione del secondo set e non si voltano indietro. Miriam Sylla (6 punti, 62% nel set!) continua a sparare a terra palloni infuocati, Egonu (8 punti, implacabile con il 62%) piazza l’ace del 23-13 e il Palaverde festeggia con il 25-16 di De Kruijf che ufficializza la finale.

Il quarto set si gioca solo per le statistiche e per mantenere l’imbattibilità in Champions delle Pantere che (con Vuchkova in campo al posto di Folie) continuano a divertire il pubblico fino alla fine, mentre Monza chiude qui la sua prima esperienza nella massima competizione europea schierando tutta la sua panchina. Candi e compagne salgono in avvio fino al 2-5, ma con il muro di Vuchkova e Plummer Conegliano aggancia subito, 5-5. Da lì Wolosz e compagne spiccano il volo con un parziale di 7-1 che annichilisce il morale della squadra lombarda (12-6).  

Miriam Sylla (MVP) continua a combattere con grandi risultati in campo, sul 14-8 entra Frosini per Egonu, prima anche Giulia Gennari e Courtney, ma nonostante le “sliding doors” l’A.Carraro Imoco continua a marciare spediata: 16-9. Monza è sulle ginocchia e il pubblico continua incessante a sostenere le Pantere, che chiudono set e match sul 25-17 dedicandosi poi a festeggiare con i loro tifosi l’approdo alla finale europea.

A.Carraro Imoco Conegliano-Vero Volley Monza 3-1 (25-19, 22-25, 25-16, 25-17)
A.Carraro Imoco Conegliano: Caravello, Plummer 14, Courtney 1, De Kruijf 5, Folie 3, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Vuchkova 3, Frosini 3, Gennari 1, Wolosz, Sylla 13, Egonu 30, Fahr (L). All. Santarelli.
Vero Volley Monza: Lazovic 2, Stysiak 1, Boldini, Gennari 4, Van Hecke 18, Orro 1, Parrocchiale (L), Danesi 4, Rettke 3, Larson 6, Zakchaiou 4, Davyskiba 12, Candi 3, Negretti (L). All. Gaspari.
Arbitri: Santi e Vagni.
Note: Spettatori 2803. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 51%, ricezione 51%-22%, muri 10, errori 19. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 4, ricezione 47%-15%, muri 4, errori 24.

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)