Da Mastrangelo a Cominetti e Garnica, le reazioni della Conad dopo l’impresa a Motta

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Piero Taddei
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Coach Mastrangelo, al termine della partita giocata contro HRK Motta di Livenza e vinta per 2-3, commenta la prestazione dei suoi ragazzi con un occhio alla partita di mercoledì, che vedrà i reggiani sfidare Bergamo nella semifinale di Coppa Italia: “Dalla mia squadra mi aspetto sempre un atteggiamento come quello portato in campo qui, è il mio carattere e il mio modo di vivere le partite, non importa la difficoltà di esse. Dopo il quarto di finale di Coppa Italia vinto, questa poteva sì sembrare una partita importante, ma a tre giorni da una partita che potrebbe farci entrare nella storia di questa società, non era semplice mettere in campo quello che hanno messo i ragazzi”.

Siamo stati bravi, nel quarto set Cominetti è stato fondamentale, ma anche tutti gli altri; ho deciso di far girare un po’ i centrali per dare un po’ di respiro, mentre con Cantagalli stiamo facendo un passo in più ad ogni partita e poi Suraci è in un momento straordinario. La squadra gioca bene, difendiamo sempre di più degli avversari e sui contrattacchi lavoriamo bene; dall’inizio della stagione abbiamo perso un solo tie break, quindi significa che quando il pallone pesa noi sappiamo reggere la pressione. Un giorno di riposo per tutti dopo due partite da cinque set in quattro giorni e poi ricarichiamo tutte le energie possibili; mercoledì ci giochiamo un obiettivo importantissimo per il gruppo e per la società, personalmente ci sono già arrivato una volta e vorrei rivivere quelle emozioni”.

Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana e autore di ben 6 ace, spiega in che modo il servizio sia stato fondamentale in questa partita molto combattuta: “Oggi al servizio sono andato molto forte, sono contento di aver dato ai ragazzi una mano in questo fondamentale, in cui solitamente siamo tutti incisivi; ci serviva qualcosa di più oggi perché Motta di Livenza è una squadra che difende tanto e non era facile tenere il nostro cambio palla in percentuali alte, quindi dovevamo strappargli qualcosa in fase break. Quando siamo arrivati sapevamo che Motta era una squadra molto agguerrita e un’avversaria difficile contro cui giocare, sapevamo che sarebbe stata una battaglia e da parte nostra siamo stati bravi a non mollare, non era facile dopo i cinque set di Santa Croce e vista la semifinale della Del Monte Coppa Italia che ci aspetta mercoledì contro Bergamo, questo sicuramente ci rende forti e ancora più orgogliosi”.

Fernando Garnica, capitano di Conad Volley Tricolore, commenta come la sua esperienza sia fondamentale in questo momento di alta intensità che la squadra sta vivendo dopo il periodo di positività al Covid-19: “La serenità di aver giocato tante partite e il saper amministrare le forze, sono aspetti che sicuramente in questo periodo mi hanno molto aiutato, non bisogna farsi prendere dalla foga e dall’emozione del momento che ti porterebbero a spendere più energie. I ragazzi hanno tante energie e questo poi mi aiuta in settimana quando gli do consigli in allenamento, ogni giorno stanno sempre di più sul pezzo, cerchiamo di migliorarci ogni giorno tutti insieme e questo è il lato bello dello sport e della vita”.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

Superlega Maschile

Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

“Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà.
“Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello.
“Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine.
“Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)