Luca Gallina, da capitano a fisioterapista: “La passione per la mia Belluno non è cambiata”

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Di Redazione

Finale playoff di serie B, è la fase clou per la Pallavolo Belluno: capitan Gallina, fino a quel momento uno dei migliori in assoluto, attacca ma ricade male sul parquet. Il ginocchio “cede”. E il “Gallo” esce di scena. Almeno dal volley giocato. 

Perché è vero che il nome di una vera e propria bandiera della Pallavolo Belluno non compare nella rosa di Serie A3. Ma Luca Gallina non ha lasciato i colori biancoblù, né la grande famiglia della Da Rold Logistics. Ha semplicemente cambiato ruolo: ora, infatti, è nello staff in qualità di fisioterapista: “Il mio compito è differente – afferma – ma la passione non è cambiata. Stiamo vivendo una stagione intensa, scandita da tanto entusiasmo: ci godiamo ogni momento di questa nuova avventura”. 

Anche se, inevitabilmente, un conto è assaporare le emozioni “da dentro”, un altro dalla panchina e in borghese: “Da atleta vivi il campionato in maniera diversa, è più adrenalinico. Ma anche da fisioterapista seguo le partite con parecchio pathos”. Il “Gallo” non ha dubbi sullo spessore del collettivo, chiamato ad affrontare da neopromosso la terza serie per ordine di importanza: “È un buon gruppo di atleti, disposto a lavorare molto in palestra e volenteroso di mostrare le proprie capacità. Piano, piano stiamo diventando “squadra”: sia dal punto di vista tecnico, sia umano e relazionale. La direzione è giusta”.  

Il fatto di aver indossato i panni dello schiacciatore, fino a pochi mesi fa, agevola e non poco il compito di Gallina: “Le mie competenze professionali, unite alla conoscenza delle dinamiche di gioco, mi permettono di analizzare al meglio le situazioni, di valutare con maggior precisione modalità e tempi di recupero dell’infortunio o, ancor meglio, prevenirlo”. 

Ma, in definitiva, quel ginocchio che lo ha tradito proprio sul più bello, come sta? E soprattutto, il volley giocato è un capitolo chiuso? Il capitano-fisioterapista lascia aperta una porticina: “Sono prossimo all’intervento chirurgico, poi vedremo. A ogni modo, sono davvero a mio agio nel gruppo staff. Quindi avanti così e forza Belluno”. 

(Fonte: comunicato stampa)

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Francesco Dutto si “sdoppia” per Savigliano: sarà capitano e direttore sportivo

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Dalla panchina… al campo! Dopo aver annunciato chi saranno allenatore e secondo per la prossima stagione, il Volley Savigliano ufficializza il primo componente del roster che disputerà il campionato 2025/26 di Serie A3 Credem Banca: si tratta di Francesco Dutto, che sarà ancora una volta capitano e punto di riferimento del gruppo biancoblu.

Classe 1991, “Ciccio” è cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Centrale di ruolo, debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria. Il prossimo, quindi, sarà il settimo anno al PalaSanGiorgio, ma il primo nella doppia veste di giocatore e Direttore sportivo, ruolo che ricopre dallo scorso marzo.

Queste le sue parole: “Per me questa conferma significa tanto. Sono felice, anzi, onorato di poter far parte del gruppo squadra e che il nuovo coach abbia deciso di confermarmi. Cercherò di portare sul campo anche la mia esperienza, dando una mano ai ragazzi più giovani, soprattutto nel mio ruolo. Poter continuare a “menare forte” sul campo è una cosa importante, perché il fuoco dentro c’è ancora, così come la voglia di vincere. Il doppio ruolo da giocatore e Ds? Non porterà grossi cambiamenti in campo. Io credo che il ruolo del capitano debba essere anche quello di tramite tra squadra e società, e io l’ho sempre interpretato in questo modo. Ora, sarà la stessa cosa, anche perché durante la stagione ci sarà sicuramente tanto la parte di giocatore e capitano e indubbiamente meno quella di Ds. La squadra che abbiamo costruito sarà ambiziosa. Sono contento dei nuovi innesti, delle conferme e, soprattutto, del nuovo coach. Si prospetta una bella stagione, anche perché abbiamo tanta voglia di riprendere e di divertirci insieme”.

A “Ciccio” va l’augurio da parte di tutta la società che questa prima annata nel doppio ruolo possa essere indimenticabile per i risultati raggiunti con il club.