Chieri sempre più su in classifica: contro Roma arrivano altri 3 punti

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foto Gabriele Sturaro
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Di Redazione

Ancora una vittoria per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, quarta stagionale e terza di fila, tutte da 3 punti. Dopo Busto Arsizio e Trentino la squadra di Bregoli supera anche l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Un 3-0 che in attesa delle altre partite della sesta giornata vale il momentaneo secondo posto in classifica.

25-20, 25-20 e 25-17: questi i punteggi dei tre parziali, che vedono le biancoblù esprimere una pallavolo complessivamente migliore, in particolare nelle fasi conclusive. Troppo discontinue le capitoline di Saja, che alternano alcune fiammate a momenti in cui commettono troppi errori. Le migliori realizzatrici dell’incontro sono i due opposti, Grobelna e Klimets, con 17 punti a testa. Il premio di MVP viene assegnato a Villani che di palloni a terra ne mette 14, col 58% in attacco e l’88% di ricezione positiva (52% perfetta)

Primo set – Weitzel in fast mette a terra il primo pallone dell’incontro, poi sbaglia il servizio ed è 1-1. Sul 3-3 Grobelna e Villani danno a Chieri un paio di punti di vantaggio che le biancoblù conservano fin quando, dopo tre errori di fila al servizio, le ospiti pareggiano a 17 con Cecconello. Il time-out di Bregoli ridà ordine alle padrone di casa che sul 18-18 ritrovano il doppio vantaggio con Mazzaro, autrice di un attacco e un muro vincenti. Sul 20-19 c’è il break decisivo a 23-19 a firma Villani, Weitzel e Grobelna. Gli ultimi punti sono di Weitzel che con 2 muri chiude 25-20.

Secondo set – Riparte fortissimo Chieri su servizio di Weitzel: 4-0 (muro di Bosio) e time-out di Saja. Il vantaggio biancoblù tocca il distacco massimo di 6 punti sull’11-5 (pallonetto di Grobelna). Roma dimezza il distacco a 14-11 (Klimets) e ancora con Klimets si porta sotto di 2 (16-14). Il pallonetto di Villani ferma la rimonta capitolina, le biancoblù riprendono fiato e con qualche errore ospite allungano di nuovo (20-15). Dopo una prima palla set annullata da Klimets (24-20) Villani in pipe firma il 25-20.

Terzo set – Col muro di Trnkova (1-2) Roma si trova avanti per la prima volta nel match. Negli scambi successivi l’inerzia resta favorevole alla squadra di Saja che sale a 2-5. Chieri inizia a carburare, riduce le distanze, pareggia sul 7-7 grazie al pallonetto di Villani dopo due grandi recuperi di De Bortoli, e passa a condurre 9-7 ancora con Villani. Di lì in avanti le ragazze di Bregoli non si fanno più riprendere e dal 15-13 incrementano progressivamente il distacco. I titoli di coda scendono alla prima palla match con Grobelna (25-17).

Francesca Villani: “Siamo molto contenti, stiamo lavorando tanto in palestra, è quel che ci meritiamo. Abbiamo giocato fin dal primo minuto con grande intensità e si è visto da subito. Sapevamo che loro sono una squadra che batte e difende tanto, ci sarebbe voluto pazienza, l’abbiamo avuta”.

Alice Pamio: “Sappiamo che contro queste squadre dobbiamo restare sempre sul pezzo. Loro hanno un livello che a oggi è più alto del nostro, ogni partita contro questo tipo di squadre dev’essere giocata al massimo. Ci hanno dato poche occasioni per rientrare in partita e purtroppo non siamo riuscite a sfruttarlo bene. C’è un po’ rammarico, una partita giocata comunque per metà dei set, poi un po’ di calo”.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-20; 25-20; 25-17)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ‘76: Bosio 1, Grobelna 17, Mazzaro 6, Weitzel 9, Frantti 9, Villani 14; De Bortoli (L); Cazaute 2, Alhassan 2. N.e. Bonelli, Guarena, Piovesan, Armini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Bugg 2, Klimets 17, Trnkova 9, Cecconello 5, Pamio 5, Stigrot 6; Venturi (L); Rebora. N.e. Avenia, Papa, Arciprete, Decortes, Bucci (2L). All. Saja; 2° Mafrici.
ARBITRI: Armandola di Voghera e Rossi di Ventimiglia.
NOTE: presenti 730 spettatori. Durata set: 25’, 25’, 24’. Errori in battuta: 10-6. Ace: 1-1. Ricezione positiva: 66%-66%. Ricezione perfetta: 41%-40%. Positività in attacco: 50%-39%. Errori in attacco: 1-7. Muri vincenti: 8-4. MVP: Villani.

(fonte: Comunicato stampa)

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Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

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La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

“Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale".

"Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà".

"Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società".

"Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

(fonte: Prisma Taranto Volley)