La Chromavis Abo viaggia verso Trento inseguendo la prima vittoria

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foto Matteo Benelli/Gruppo fotografico Offanengo
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Di Redazione

Missione riscatto nella prima trasferta dell’anno. Dopo il ko al tie break nel derby del PalaCoim che ha premiato l’Enercom Fimi, la Chromavis Abo torna in campo e lo fa affrontando il viaggio di Trento, dove domani questa sera alle 18 sarà ospite della Walliance Ata. Offanengo sale sul pullman con un bagaglio di un punto all’esordio che non può lasciare soddisfatto il team neroverde, determinato a inseguire la prima vittoria dell’anno.

“La nostra settimana – commenta coach Giorgio Bolzoni – è proseguita secondo la programmazione che avevamo; non abbiamo lavorato su aspetti che non sono andati sabato: il nostro focus è sul lungo termine e comunque l’attenzione è rivolta più al match in arrivo, che è sempre più importante del precedente. La squadra ha preso coscienza sul fatto che la gara contro Crema poteva essere affrontata in modo diverso e umilmente si è presa le proprie responsabilità; impariamo dalle situazioni negative per preparare bene l’appuntamento successivo”. 

Prossimo ostacolo, Trento. “E’ una squadra che sabato scorso ha meritato di vincere a Busnago, con un organico abbastanza giovane e con un’aggressività in attacco simile a quella di Crema. Viene da una vittoria, giocherà in casa e non ci aspetta una gara facile. La Chromavis Abo? Sabato mentalmente non siamo stati lucidi a capire le situazioni, anche se la squadra ci ha provato. Abbiamo perso un po’ di lucidità nella gestione della gara, poi le occasioni per chiudere ugualmente ci sono state, soprattutto nel tie break. Ora la nostra prima esigenza è quella di andare a trovare il nostro gioco e far esaltare le nostre caratteristiche: dovremo concentrarci un po’ di più sulla nostra metà campo”.

L’AVVERSARIO – La Walliance Ata Trento è allenata da Marco Mongera e sabato scorso ha sbancato il campo del Busnago, imponendosi in tre set e iniziando con il piede giusto la nuova avventura in campionato. Nel primo successo stagionale, in evidenza soprattutto tre atlete: le bande Serena Blasi (10 punti) ed Emma Orlandini (17) e la centrale Martina Bogatec (10). Queste ultime due rappresentano una novità del mercato estivo della formazione trentina: la Orlandini – ex azzurrina pre-juniores- è reduce dalla B2 a Cecina, mentre la Bogatec è tornata all’ATA dove aveva già giocato in passato prima di nuove esperienze tra cui un biennio in A2 alla Delta Informatica Trentino (dal 2015 al 2017).

“Siamo – commenta coach Mongera – una squadra composta da ragazze giovani a cui si aggiungono due elementi più di esperienza come Orlandini e Bogatec per un roster più competitivo rispetto alle scorse stagioni dove abbiamo maturato esperienza. Il nostro obiettivo è la salvezza e sabato è andata bene a Busnago. Offanengo? In ogni partita cerchiamo di conquistare almeno un punto, anche se sinceramente non vedo la Chroamvis Abo come la squadra da tener dietro in classifica. Il loro passo falso nel derby non mi stupisce più di tanto: ho imparato che queste partite sono veramente diverse per motivazioni e dinamiche rispetto ai valori normali delle squadre in campo. Studiandola a video, ho visto in Offanengo caratteristiche che ci potranno mettere in difficoltà più di quanto sia riuscita Busnago. Più che altro, in loro non vedo dei punti di debolezza che normalmente siamo bravi a sfruttare. In più, ha una giocatrice che stimo molto come Noemi Porzio, atleta di esperienza, tecnica e sempre di supporto alle compagne. Nel complesso, la Chromavis Abo è una squadra che temiamo; noi daremo l’anima: alla vigilia firmerei per un tiebreak disputato”.

A dirigere l’incontro tra Walliance ATA Trento e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Lucia Grassi e il secondo arbitro Simone Miggiano.

(fonte: Comunicato Stampa)

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A Medei il Premio Cesarini: “Un riconoscimento da condividere con tutta la Lube”

Oltre il Volley

L’Eurosuole Forum di Civitanova Marche ha ospitato martedì sera la grande cena di gala per la decima edizione del Premio Renato Cesarini, ispirato al calciatore della Juventus che nella prima metà degli anni 30 del XX secolo mise a segno diversi gol decisivi nei minuti finali dei match.

Tra le personalità illustri del mondo sportivo a ricevere il prestigioso riconoscimento, che ha anche valicato i confini del calcio, finendo nelle mani di Giampaolo Medei, head coach della Cucine Lube Civitanova, oltreché in quelle di Federico Giunti, ex calciatore di Serie A e ora DT della Lube Academy Treia. 

La giornata si è aperta alle 15 al Teatro Rossini con lo spettacolo giornalistico-teatrale 'Zona Cesarini. Il calcio, la vita', a seguire un talk con giornalisti sportivi e numerosi big del mondo del calcio. Infine il momento conviviale al Palas. Oltre 200 persone al banchetto.

Un parterre d’eccezione per l’evento, presenziato da addetti ai lavori, figure istituzionali e, soprattutto, dagli sportivi insigniti del premio. Come tre marchigiani doc, il calciatore Riccardo Orsolini, attaccante del Bologna, il tecnico Fabrizio Castori, guida del Sudtirol, e Alessio Cacciamani, il più giovane calciatore granata di sempre a esordire nel Torino. 

Nell’arco della giornata hanno sfilato a Civitanova personaggi che si sono distinti nelle rispettive attività in campo, ma anche dirigenziali, nella passata stagione o nelle loro carriere costellate di successi. Tra questi Massimo Briaschi, Franco Causio, Odoacre Chierico, Serse Cosmi, Giuseppe Iachini, Roberto Pruzzo, Sebastiano Rossi e Rossella Sensi, ex presidente della Roma. Applausi prolungati per Medei, che ha portato la Cucine Lube Civitanova a brillare in tutte le competizioni, alzando al cielo l’ottava Coppa Italia del sodalizio marchigiano (26° titolo in bacheca) e approdando alle Finali di SuperLega e Challenge Cup. A scandire i momenti salienti i celebri giornalisti Simona Rolandi e Massimiliano Nebuloni.

 Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice di avere ricevuto questo riconoscimento, consegnato a tante personalità del mondo dello sport. Ovviamente, trattandosi di un premio che riguarda la stagione, è da condividere con lo staff, la squadra e il Club. Il lavoro di tutti noi ha reso straordinaria l’annata agonistica della Lube Volley!”.

(fonte: Volley Lube)