Elia Bossi a Cisterna: “Rimettermi in gioco in questa piazza è la scelta migliore”

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Di Redazione

Il giorno di Ferragosto ha compiuto 27 anni ed ha trascorso questa doppia giornata di festa sul nostro amato litorale, trovando modo e tempo per godere delle bellezze naturali, e non solo, di Anzio, Nettuno e San Felice Circeo. Il tutto, poi, in compagnia dei suoi genitori e della sua compagna. Parliamo del centrale della Top Volley Cisterna, Elia Bossi, uno dei volti nuovi di una squadra che, stando a quanto affermato proprio dai nuovi arrivati, sta nascendo davvero sotto una buona stella:

“Avevo voglia di rimettermi in gioco – ha spiegato lo stesso Elia Bossi – e di farlo in una piazza che mi desse concretamente questa opportunità. Per carità, siamo soltanto all’inizio della seconda settimana di preparazione, ma vi posso assicurare che non solo ho fatto la scelta migliore, ma che qui a Cisterna ci sono davvero tutte le condizioni per disputare una stagione ad altissimo livello. Se a tutto questo, poi, aggiungiamo il fatto che ho ritrovato un allenatore come Fabio Soli, con il quale ho già lavorato a Ravenna e per il quale nutro una grandissima stima e un palleggiatore come Michele Baranowicz, tra i più forti in assoluto, credo che il quadro sia perfetto”.

Elia Bossi ha parlato poi dell’organizzazione che ha trovato a Cisterna e del fatto che la società, al di là dell’importanza nel panorama della Superlega, abbia davvero le carte in regola per far bene, non tralasciando proprio nulla dal punto di vista organizzativo:

“Credo che ce ne siano poche di società così organizzate – ha spiegato il centrale della Top Volley Cisterna – Dal punto di vista tecnico, ma anche organizzativo, non ci manca davvero nulla per lavorare nel migliore dei modi e, dunque, per guardare a presente e futuro nella maniera migliore e positiva possibile. Non devo dirlo io, ma è una garanzia avere giocatori come Baranowicz in squadra. Giocatori di alto livello che permettono ai compagni di giocare meglio e che conoscono il volley e il campionato italiano sono fondamentali. Se a tutto questo sommiamo il fatto che dall’appartamento, agli spostamenti, a tutto lo staff tecnico ed organizzativo, è tutto semplicemente efficiente e professionalmente valido, ecco spiegato il perché, dopo soltanto una settimana, io mi trovi già a meraviglia qui a Cisterna, desideroso al pari dei miei compagni di fare bene con questa squadra e, perché no, di puntare davvero in alto”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Francesco Dutto si “sdoppia” per Savigliano: sarà capitano e direttore sportivo

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Dalla panchina… al campo! Dopo aver annunciato chi saranno allenatore e secondo per la prossima stagione, il Volley Savigliano ufficializza il primo componente del roster che disputerà il campionato 2025/26 di Serie A3 Credem Banca: si tratta di Francesco Dutto, che sarà ancora una volta capitano e punto di riferimento del gruppo biancoblu.

Classe 1991, “Ciccio” è cresciuto nelle giovanili dell’allora Bre Banca Lannutti Cuneo. Centrale di ruolo, debuttò tra i grandi a Corigliano, nella Serie A2 2011/12. Da lì, un percorso lungo un decennio, tra Cagliari (B1), Fossano (B1, B2 e Serie B), il ritorno a Cuneo nella Serie A2 2018/19 e, dal 2019, Savigliano, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3, per poi stabilizzarsi in categoria. Il prossimo, quindi, sarà il settimo anno al PalaSanGiorgio, ma il primo nella doppia veste di giocatore e Direttore sportivo, ruolo che ricopre dallo scorso marzo.

Queste le sue parole: “Per me questa conferma significa tanto. Sono felice, anzi, onorato di poter far parte del gruppo squadra e che il nuovo coach abbia deciso di confermarmi. Cercherò di portare sul campo anche la mia esperienza, dando una mano ai ragazzi più giovani, soprattutto nel mio ruolo. Poter continuare a “menare forte” sul campo è una cosa importante, perché il fuoco dentro c’è ancora, così come la voglia di vincere. Il doppio ruolo da giocatore e Ds? Non porterà grossi cambiamenti in campo. Io credo che il ruolo del capitano debba essere anche quello di tramite tra squadra e società, e io l’ho sempre interpretato in questo modo. Ora, sarà la stessa cosa, anche perché durante la stagione ci sarà sicuramente tanto la parte di giocatore e capitano e indubbiamente meno quella di Ds. La squadra che abbiamo costruito sarà ambiziosa. Sono contento dei nuovi innesti, delle conferme e, soprattutto, del nuovo coach. Si prospetta una bella stagione, anche perché abbiamo tanta voglia di riprendere e di divertirci insieme”.

A “Ciccio” va l’augurio da parte di tutta la società che questa prima annata nel doppio ruolo possa essere indimenticabile per i risultati raggiunti con il club.