Aperte le candidature per ospitare gli Europei femminili 2023

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Di Redazione

In attesa del sorteggio dei gironi della fase finale dei Campionati Europei femminili che si terrà giovedì 20 maggio, la CEV ha già aperto la strada per la prossima edizione della competizione continentale, quella del 2023. Da oggi sono infatti aperte le candidature per ospitare la manifestazione, calendarizzata provvisoriamente tra agosto e settembre. Le candidature dovranno essere presentate entro il 13 agosto 2021, rispettando le linee guida pubblicate online.

La formula sarà la stessa delle ultime due edizioni: 24 nazionali partecipanti suddivise in quattro gironi da 6 e, a seguire, 4 turni a eliminazione diretta (ottavi, quarti, semifinali e finali). L’evento potrà essere organizzato da uno o più paesi, fino a un massimo di 4: ovviamente l’assegnazione a più di un paese riduce considerevolmente le ingenti spese previste. Il contributo dei paesi organizzatori è fissato infatti a 2 milioni di euro per l’intera manifestazione, 1 milione e 200mila euro per la fase a gironi più ottavi e quarti di finale e 650mila euro per la sola fase a gironi.

Nell’edizione 2019 gli Europei hanno raccolto quasi 345 milioni di spettatori in 2.389 ore di trasmissione su 156 canali televisivi, oltre a 222 milioni di visualizzazioni sui social network.

(fonte: Cev.eu)

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Final Four Norceca, gli USA negano i visti a Cuba: “Posizione ingiusta e discriminatoria”

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L'ambasciata degli Stati Uniti all'Avana ha negato il visto a 16 membri (12 atleti, due allenatori, un arbitro e un team manager) della delegazione della nazionale femminile di Cuba che avrebbe dovuto partecipare alla Final Four del torneo Norceca, che si terrà a Porto Rico dal 16 al 21 luglio.

Come scritto dall'Ansa, nella denuncia della Federazione cubana di pallavolo riportata dal sito cubano 14yMedio della giornalista indipendente Yoani Sánchez si legge anche: "I suoi 16 membri sono stati avvisati in quella sede diplomatica, alla quale è stata presentata la domanda in regola con le scadenze stabilite per tale processo".

"Questa azione, contraria agli impegni inerenti alla responsabilità assunta dai Paesi ospitanti di eventi sportivi internazionali, ostacola la presenza di Cuba in una competizione che rientra nel processo di qualificazione per i Giochi Centroamericani e Caraibici di Santo Domingo 2026 e che è valida per il ranking NORCECA e mondiale".

La Federazione cubana, ha definito questo atto: "una posizione ingiusta e discriminatoria, contraria ai principi dello sport, che si aggiunge a quanto già accaduto quest'anno contro delegazioni di altre discipline". Nel comunicato si legge anche la preoccupazione sul futuro, in particolar modo sull'appuntamento più importante nel mondo della pallavolo "aumentando l'incertezza su ciò che potrebbe accadere in futuro riguardo al comportamento del Paese che ospiterà i Giochi Olimpici del 2028".