Milano, arriva la finale con Modena. Piazza: “In campo col coltello tra i denti”

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Di Redazione

L’Allianz Powervolley chiude ufficialmente la stagione con la finale dei playoff 5° posto. Si gioca all’Allianz Cloud di Milano con la squadra di coach Piazza che sfiderà nell’atto finale del mini torneo Modena per conquistarsi l’ultimo posto disponibile per l’Europa della prossima stagione e difendere così da campione in carica la CEV Challenge Cup.

Non poteva esserci miglior epilogo per Piano e compagni che, dopo un anno lungo e complicato, nonché ricco di sacrifici, si preparano per l’ultimo impegno ufficiale. La finale con Modena sarà il termine di una stagione che ha consegnato alla società del presidente Lucio Fusaro il primo titolo della propria storia, quella CEV Challenge Cup conquistata solo un mese fa ad Ankara e che dovrà essere difesa anche nella prossima annata. Anche per questo la finale dei playoff 5° posto assume per i ragazzi di coach Piazza un significato ancor più importante. Finire inoltre la stagione tra le mura amiche dell’Allianz Cloud è la conclusione più giusta per l’Allianz Powervolley: dopo le ultime gare giocate al Centro Pavesi (gli ultimi due turni della pool e la semifinale con Verona) l’atto finale dei Playoff 5° posto si giocherà nell’impianto di piazzale Stuparich dove, dall’altra parte della rete, Milano si troverà di fronte Modena che ha battuto in semifinale con un secco 3-0 Piacenza. Un risultato inaspettato, che dimostra tuttavia la pericolosità dell’avversario che ha trovato la giusta amalgama in questo torneo con un mix di giocatori esperti e giovani promesse. L’obiettivo per Piano e compagni resta però immutato: conquistare l’accesso all’Europa del prossimo anno e, per farlo, sarà necessario solo vincere anche contro questa Modena, già battuta nei precedenti 3 incontri stagionali (due in regular season, una nel torneo di questi playoff).

A presentare il match è il tecnico Roberto Piazza, vero stratega della squadra e grande motivatore del gruppo da lui guidato: «Non è mai facile preparare una partita di questo livello, primo perché la squadra che abbiamo di fronte è un avversario preparato a qualsiasi competizione, secondo perché ha giocatori molto esperti. Sappiamo quello che vogliamo da noi stessi e scenderemo in campo con il coltello tra i denti, sapendo che sarà una partita molto complicata. L’accesso all’Europa della prossima stagione è uno degli obiettivi che ci eravamo dati ad inizio stagione e che vogliamo conquistare in questa finale dei Play Off 5° posto con Modena».

STATISTICHE
Il match Allianz Powervolley Milano – Leo Shoes Modena sarà il confronto numero 21 tra le due società: 5  successi per Milano, 15 per Modena.

EX
Yuki Ishikawa a Modena nel 2014/15, Matteo Piano a Modena dal 2014/15 al 2016/17, Tine Urnaut a Modena nel biennio 2017-2018, Elia Bossi a Milano nel 2018/19, Nemanja Petric a Milano nel 2019/20. 

DIRETTA TV
Il match delle 18.00 Allianz Powervolley Milano – Leo Shoes Modena sarà visibile in diretta Raisport, canale 58 del DDT.

PROBABILI FORMAZIONI
Allianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Urnaut – Basic, Pesaresi (L). All. Piazza.

Leo Shoes Modena: Christenson – Buchegger, Mazzone – Bossi, Rinaldi – Petric, Grebbenikov (L). All. Giani.

Arbitri: Cappello – Canessa. Terzo Arbitro: Pettenello.

Impianto: Allianz Cloud di Milano 

(Fonte: comunicato stampa)

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Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

Superlega Maschile

Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall'anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l'estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E' un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E' un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un'attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c'è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l'opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l'opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”.