Il tie break sorride a Cantù contro i giovani dei Diavoli Rosa

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Photo credit: Patrizia Tettamanti
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Di Redazione

Il Pool Libertas parte con Mattia Songia in palleggio, Pietro Corti opposto, Samuele Corti ed Emanuele Rizzi schiacciatori, Gabriele Maino e Giuseppe Falato centrali, Luca Pirovano libero. La gara è equilibrata fino al 4-4, quando un ace degli ospiti e un errore di Cantù porta i Diavoli avanti prima 4-6, e successivamente 5-9. I ragazzi canturini provano a reagire con gli attacchi di Pietro Corti, ma lo svantaggio non diminuisce (8-13). I ragazzi di Coach Morato, allenatore dei Diavoli, giocano bene e non commettono errori. Conducono senza problemi il set, chiudendo con un attacco da seconda linea del loro opposto (16-25).

Formazione canturina confermata. Il set è più equilibrato: partono subito avanti gli ospiti (0-2), ma la reazione di Cantù non si fa attendere (2-2, e poi 5-2 con un buon turno in battuta di Maino). Il set procede senza grossi allunghi da parte delle due squadre fino al 10 pari. Con un turno di battuta di Rizzi, il Pool Libertas riesce ad andare avanti (13-10). I Diavoli provano a reagire con gli attacchi del loro opposto, ma non raggiungono mai la parità (20-17). Un muro di Maino al centro e un attacco di Samuele Corti permettono ai ragazzi di Coach Bernasconi di andare a chiudere il set (25-20). E’ di nuovo parità al PalaFrancescucci.

Il Pool Libertas riparte con la stessa formazione dei set precedenti. I Diavoli Rosa ripartono subito forte, aiutati anche da una serie di errori in attacco da parte di Cantù. E’ subito 1-7, time-out di Coach Bernasconi, e il Pool Libertas prova a tornare sotto (5-8, 6-9). La correlazione muro-difesa degli ospiti in questa fase fa la differenza, e la formazione di Coach Morato torna avanti nel punteggio in maniera significativa (9-14). Entra Filippo Roncoroni su Rizzi, ma l’inerzia del set non cambia: i Diavoli chiudono con un ace (18-25).

Coach Bernasconi inserisce in palleggio Romanò su Songia e conferma Filippo Roncoroni al posto di Rizzi. La gara è in completo equilibrio, con le due formazioni che non lasciano nulla agli avversari (6-5 con un attacco di Pietro Corti, poi 10 pari con un attacco del centrale ospite). Doppio cambio di Cantù, entrano Fulvio Roncoroni su Pietro Corti e Borrozzino su Romanò. Il Pool Libertas sfrutta questa condizione favorevole con i tre attacchi in prima linea e va avanti (14-10, 18-13). I Diavoli provano a tornare sotto sostenuti dal loro schiacciatore principale e dall’opposto (19-17, 21 pari su un errore della ricezione canturina). Time-out di Coach Bernasconi, e pronta reazione locale con un attacco di Borrozzino (23-21). Chiudono due muri di Filippo Roncoroni e Maino al centro (25-22). E’ di nuovo parità, 2-2.

Cantù riparte con la formazione che ha chiuso il quarto, con la diagonale Fulvio Roncoroni-Borrozzino. Il set rimane in parità fino al 4, quando i Diavoli allungano (4-6, 5-8). Di nuovo doppio cambio per i locali, rientrano Romanò e Pietro Corti. Con la battuta di Filippo Roncoroni il Pool Libertas rimette in parità il punteggio a quota 10. I Diavoli tornano avanti con un muro su Samuele Corti (10-11), ma un attacco di Maino al centro ristabilisce la parità a quota 11. Falato va in battuta, e porta avanti i suoi (13-11), ma i giovani di Brugherio non mollano e impattano sul 14 pari. Si va ai vantaggi, ma un muro di Romanò permette a Cantù di vincere il set (17-15) e partita (3-2).

IL COMMENTO DI COACH FRANCESCO BERNASCONI

Stasera si sono affrontate le prime del nostro campionato: entrambe le squadre non avevano ancora perso, e devo dire che è stata una gara molto combattuta, e nella quale le due formazioni non hanno mai mollato, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Abbiamo fatto fatica nel primo set: ci aspettavamo questo tipo di partita, ma probabilmente siamo scesi in campo un po’ contratti e abbiamo fatto risaltare la loro correlazione muro-difesa. In attacco noi abbiamo fatto scelte scontate, cosa che ha permesso ai Diavoli di chiudere agevolmente il primo set. Buona la reazione nel secondo parziale, mentre nel terzo abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco. Dal quarto set la gara è stata molto equilibrata, e noi siamo stati bravi nei momenti decisivi a chiuderla a nostro favore. Stasera contava vincere e noi l’abbiamo fatto, dimostrando di essere cinici nei momenti decisivi e di non mollare in quelli di difficoltà. Molto bene la reazione nel quinto set (eravamo sotto 5-8), che ci ha permesso di andare a vincere ai vantaggi (17-15). Ancora una volta ha fatto la differenza il gruppo, i ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno dato un contributo notevole sia dal punto di vista caratteriale che da quello tecnico. Vinciamo e rimaniamo in testa al girone, da lunedì riprenderemo in palestra per preparare al meglio la trasferta di Sabato prossimo contro Bocconi Milano alle ore 18.00″

POOL LIBERTAS CANTU’ – DIAVOLI POWERVOLLEY 3-2

(16-25, 25-20, 18-25, 25-22, 17-15)

Cantù: Songia 3, Corti P. 19, Rizzi 6, Corti S. 16, Maino 8, Falato 2, Pirovano (L1), Borrozzino 2, Romanò 1, Roncoroni Fu., Roncoroni Fi. 11, De Rosa, Cennicola, Bianchi(L2).

All: Bernasconi – 2° All: Rossi

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)