Play Off Scudetto, palazzetti ancora senza tifosi. L’amarezza di Diego Mosna

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Di Redazione

Al via oggi i Play Off Scudetto per l’Itas Trentino che stasera alle ore 20.30 in diretta Rai Sport, riceverà la visita della Gas Sales Bluenergy Piacenza, per Gara 1 dei Quarti di Finale. Un momento molto atteso durante l’annata sportiva perchè si sa che i Play Off sono un campionato a parte, non conta più quello fatto in Regular Season ma si ricomincia da capo. Ma quest’anno il post season non sarà come quello degli altri anni, complice il Covid-19 che da ormai un anno è presente nella vita di tutti cambiando spesso programmi all’ultimo e lasciando vuoti gli spalti delle palestre, dei palazzetti e degli stadi. E proprio su questo tema si sofferma il numero uno trentino Diego Mosna che, attraverso un post su Facebook, ha pubblicato un’immagine che fa alquanto pensare.

Ecco quanto il Presidente di Via Trener ha pubblicato sul suo profilo:

“Nella serata odierna inizia la nostra diciottesima avventura nei Play Off Scudetto. Dovrebbe essere, come lo è sempre stato in passato, un giorno di festa perché finalmente prende il via la parte più attesa della stagione. Per tanti motivi, invece, non lo sarà; fra tutti, sottolineo quanto triste sia cominciare questa fase ricca di emozioni senza poter contare nemmeno su una piccola parte del nostro pubblico presente sugli spalti della BLM Group Arena.

Faccio fatica a capire perché non si possa permettere l’accesso ad alcune centinaia di persone in una struttura che ne potrebbe contenere oltre 4.000 e che consente il corretto distanziamento come la nostra. Poco più di un anno fa la partita casalinga con Sora dimostrò che si poteva assolutamente giocare di fronte ad una fetta consistente di spettatori, in grado di rispettare le regole e debitamente a distanza l’uno dall’altro.

Tutto questo al momento ci viene impedito, proprio mentre gli autobus continuano ad essere sovraffollati di persone ed in centinaia di altri luoghi non ci si pone assolutamente problemi di questo tipo…

Diego Mosna”

(Fonte: Facebook Diego Mosna)

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Boninfante tra l’esordio in azzurro e Civitanova: “Questa è un’annata soddisfacente, ricca di step”

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Dopo la soddisfazione della Coppa Italia conquistata da alzatore della Cucine Lube Civitanova e di un campionato terminato solo in Finale Scudetto, il palleggiatore Mattia Boninfante ha vissuto con trasporto la prima settimana della VNL esordendo con la maglia della Nazionale Italiana Seniores in una kermesse ufficiale. L’alzatore cuciniero stila ai microfoni del suo club un bilancio soddisfacente di un’esperienza chiusa con l’Italia al quarto posto dopo la tappa canadese.

Nel giro di pochi mesi hai preso le misure della SuperLega in maglia Lube e hai debuttato in Nazionale. Un pieno di emozioni? Boninfante: “Per me questa è un’annata soddisfacente, ricca di step. Avere grande spazio nella massima serie mi ha gratificato molto, ma anche le emozioni viscerali che si provano quando si indossa la maglia azzurra e si rappresenta l’Italia sono davvero intense. Imparagonabili, speciali!”.

Ti sei sentito accolto bene dal gruppo azzurro? “Mi sono sentito subito a mio agio. Va detto che conoscevo già la maggior parte già dei ragazzi, non solo i compagni della Lube. Addirittura con qualcuno di loro mi sento da tanti anni, quindi l'integrazione è stata facile e naturale. D’altronde nell’Italvolley ho incontrato solo persone gentili e simpatiche, con cui è bello lavorare e passare del tempo in palestra”.

Dopo una stagione dura in biancorosso, che livello hai trovato in VNL? “In Canada il livello dei giocatori era alto e le gare equilibrate, il rodaggio delle squadre forse non era ancora completo trattandosi solo della prima tappa”.

Hai ricevuto i complimenti di Beppe Cormio per il carattere in campo: “Mi fa piacere! Sono stato chiamato in causa e ho dato il massimo cercando di fornire un buon contributo al gruppo. Siamo stati bravi come squadra in Quebec ad affrontare uniti i momenti duri. Ce ne sono stati, ma in gran parte li abbiamo superati vincendo tre gare su quattro. Il collettivo ha alti margini di crescita. l’Italia al completo è una delle squadre più forti al mondo”

Avete affrontato Noa Duflos-Rossi e Pablo Kukartsev, entrambi tuoi nuovi compagni alla Lube, sei riuscito a parlarci? “Mi hanno fatto un’ottima impressione anche caratterialmente. Ci siamo presentati perché non ci conoscevamo e devo dire che l’impatto è stato subito positivo con entrambi. Noa ha giocato un po' il secondo e il terzo set per la Francia e ci ha subito fatto vedere le sue qualità, un talento raro per uno schiacciatore così giovane. Nella sfida con l’Argentina abbiamo sofferto gli attacchi di Pablo, bravo a farci sudare e a mettere in discussione l’inerzia del match confermandosi un grande giocatore di esperienza che può darci tanto”.

Ti manca la quotidianità dell’Eurosuole Forum? “Dalla fine della SuperLega non è mancata la continuità degli allenamenti, seppur non a Civitanova. Ho avuto poche possibilità di riposare tra un collegiale e l’altro, ma è bello così. Se avrò tempo recupererò le energie a casa, mentre nell’arco dell’estate mi concederò anche qualche tuffo perché adoro il mare!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)