La Tonno Callipo sente l’aria di casa e torna al successo contro Milano

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
Foto Massimiliano Natale/Powervolley Milano
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si lascia alle spalle i recenti passi falsi in trasferta e torna a fare la voce grossa sul campo amico: nel recupero della terza giornata di ritorno di Superlega i giallorossi hanno ancora la meglio per 3-1 sull’Allianz Milano, già battuta a domicilio nel girone d’andata. Per i meneghini, che non vincono dallo scorso 29 novembre, è la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Torey Defalco in stato di grazia per i calabresi (23 i punti messi a segno dallo statunitense), mentre per Milano, priva di Sbertoli per quasi tutta la partita, l’unica buona notizia è il recupero di Jean Patry, entrato per un set.

Partita di fatto aperta soltanto nel secondo set, vinto dai milanesi, e fino al 22 pari nel terzo: poi un black out degli ospiti, che in sostanza non sono scesi in campo nel quarto parziale nonostante i tentativi di coach Piazza di mescolare le carte con una serie di cambi. Per Vibo, oltre a Defalco, altri 4 giocatori in doppia cifra: l’opposto Dramé Neto, i centrali Chinenyeze e Cester e il solito Rossard.

La cronaca:
Piazza gioca la carta Patry dal primo scambio in diagonale con Daldello. La pipe di Urnaut porta Milano a quota 4, a -1 da Vibo, poi l’ace del francese dai 9 metri porta il parziale sul 6-6. Più 2 Tonno Callipo sull’invasione a rete di Daldello (10-8), ma tre punti consecutivi di Kozamernik (l’ultimo a muro) cambiano tutto e portano Milano in vantaggio (12-13). De Falco riporta avanti i vibonesi (16-14), ma l’ace di Ishikawa pareggia di nuovo i conti.

Piazza prova il doppio cambio con Weber-Sbertoli per Patry-Daldello, ma sull’attacco difeso dall’opposto brasiliano e sul break Vibo Piazza si gioca il primo time out (18-16). Vibo scappa via sull’ace di De Falco (21-17), con Kozamernik in primo tempo e l’errore di Rossard per il 22-20. Errore dia 9 metri per Kozamernik (24-21) con il set che si chiude sulla murata di Abouba (25-21).

Muro vincente di Piano su Rossard (2-3) in avvio di secondo set, ma Abouba riporta avanti i calabresi con il mani out del 5-4. Il muro di Kozamernik vale il 6-7, con Piano che si esalta nello stesso fondamentale per l’8-10. Break Kozamernik in primo tempo (11-14), con Urnaut che piazza un nuovo punto in contrattacco per il più 4 (11-15). Sulla doppia di Saitta Baldovin chiama time out (14-19), con il muro di Maar per il 15-22. Errore di Almeida al servizio (17-24), con il parziale che si chiude sul servizio errato di Abouba (18-25).

Urnaut-Ishikawa per l’immediato 0-2 nel terzo parziale, poi Maar attacca il mani out per il 5-6. Rossard trova l’ace dai 9 metri, ma Urnaut risponde con una strepitosa diagonale per l’8-8. Maar trova l’11-11 giocando sulle mani del muro, poi Urnaut per la diagonale lunga (13-13). Maar trova un’autostrada in parallela (14-14) con il fluido cambio palla a farla da padrona tra le due squadre, poi l’ace di Kozamernik per il 15-16. Nuovamente avanti Vibo con il muro di Rossard su Ishikawa (18-17), ma Daldello a muro blocca Rossard (18-19). Cester e l’invasione di Maar consegnano il più 2 a Vibo (24-22), che chiude per il 25-22.

Chinenyeze porta Vibo sul 3-1 nel quarto set, con Piano a segno per il punto del 4-3. Doppio muro Vibo e coach Piazza è costretto a spendere il suo primo discrezionale (7-3), con il secondo time out che arriva sul 10-4. Kozamernik trova il quinto punto di Milano, ma Defalco mette a segno la diagonale del 12-5. Ancora un muro per Vibo su Piano per il 16-7 dei padroni di casa, ma è una Milano assente. Errore di Urnaut in pipe per il 23-10, con il set che si chiude 25-12.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-12)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 14, Chinenyeze 10, Drame Neto 16, Defalco 23, Cester 10, Sardanelli (L), Rizzo (L), Chakravorti 0, Corrado 1, Birigui 0. N.E. Dirlic, Gargiulo. All. Baldovin.
Allianz Milano: Daldello 1, Urnaut 14, Kozamernik 11, Patry 2, Ishikawa 10, Piano 6, Staforini (L), Sbertoli 0, Pesaresi (L), Maar 10, Weber 1, Basic 1. N.E. Mosca, Meschiari. All. Piazza.
Arbitri: Canessa, Cesare.
Note: Durata set: 28′, 27′, 29′, 22′; tot: 106′. Vibo Valentia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 7, attacco 57%, 62% (30% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, attacco 47%, 59% (30% perfette) in ricezione.

CLASSIFICA
Sir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
*Una partita in meno

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

Superlega Maschile

Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall'anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l'estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E' un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E' un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un'attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c'è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l'opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l'opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”.