Imoco, Caravello: “Le mie compagne di squadra sono dei fenomeni”

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Di Redazione

Lara Caravello, secondo libero dell’Imoco Volley dietro a Moki De Gennaro, traccia un bilancio del suo percorso a Conegliano nell’intervista rilasciata al Messaggero Veneto.

Che sensazione si prova a giocare titolare in A1? “Finora ha giocato titolare tre partite: contro Cuneo, contro Bergamo e contro Busto Arsizio. Contro Busto sono partita un po’ agitata, perché l’avversario può contare su giocatrici molto esperte, anche quando non è al completo. Poi le mie compagne mi hanno fatto sentire a mio agio e mi sono ripresa. Sto imparando tanto; mi sono integrata bene nel gruppo e in tutto il contesto in generale e ora mi sento più tranquilla“.

Si è abituata a giocare in squadra con alcune delle giocatrici più forti al mondo? “Le mie compagne di squadra sono dei fenomeni. All’inizio mi sentivo veramente di essere un pesce fuor d’acqua, ma grazie a loro mi sono rapidamente ambientata, perché mi hanno fatto sentire alla pari. So benissimo di non esserlo, ma loro sono ragazze davvero incredibili“.

Che anno è stato il 2020? “Dal punto di vista sportivo è stato un anno molto proficuo. Nella prima parte dell’anno sono approdata nel girone promozione di A2 insieme a Martignacco ed è stato un grande risultato. Poco dopo sono approdata a Conegliano, cambiando ruolo da banda a libero. Se all’inizio del 2020 mi avessero chiesto dove mi sarei immaginata alla fine dell’anno, mai avrei potuto pensare di giocare a Conegliano. Il 2020 mi ha dato tanto, ma mi ha anche tolto una persona che per me era un riferimento importante nella vita quotidiana. Con Ceccarelli se ne è andata una parte di me, che mi aveva cresciuto e fatto diventare quello che sono. Voglio ricordarlo sempre attraverso l’abbraccio che ci siamo scambiati dopo aver vinto la Coppa Italia di B1 a Cutrofiano: quell’abbraccio per noi voleva dire tante cose e sapevamo che lo avremmo ricordato per sempre“.

Cosa si augura per il 2021? “Spero di poter crescere, per essere una risorsa per questa squadra, sia in allenamento che in partita. Spero inoltre di poter contribuire a centrare gli obiettivi che la società si è prefissata“.

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Perugia, il ds Ambroglini: “Vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito”

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Con gli ultimi annunci della campagna acquisti, la Bartoccini MC Restauri Perugia ha di fatto alzato i veli sull’intero roster che affronterà la stagione 2025-2026 di Serie A1. A tracciare un bilancio del lavoro svolto è il Direttore Sportivo Remo Ambroglini, che spiega la strategia seguita nell’allestimento della nuova squadra.

“La costruzione del roster del prossimo anno possiamo suddividerla in tre fasi, - spiega Ambroglini. - Nella prima abbiamo confermato alcune delle ragazze già presenti in squadra, mentre nella seconda abbiamo integrato il gruppo con acquisti di atlete italiane che vantano già esperienza in A1. Infine, nella terza fase, ci siamo concentrati su mercati esteri meno battuti, dove abbiamo individuato profili interessanti che potessero completare al meglio la nostra rosa”.

Un roster che presenta fin da subito una struttura chiara e caratteristiche ben definite: “L’età media è un po’ più alta rispetto alla passata stagione perché vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito. In generale, la rosa è più matura e profonda, pensata per affrontare con solidità la prossima stagione”.

Tra le nuove arrivate spicca Nathalie Lemmens, centrale belga con lunga esperienza in nazionale: “È una giocatrice molto esperta, con tante partite internazionali alle spalle. Ci potrà dare molta fisicità sotto rete”, sottolinea il DS.

Al suo fianco, nel reparto centrali, ci sarà Aliz Kump, giovane talento ungherese: “La seguiamo da circa un anno e abbiamo parlato anche con Nemeth prima di ingaggiarla. Diciamo che è una ragazza che deve un po' uscire dal guscio del campionato ungherese. Con lei abbiamo un accordo pluriennale: è una scommessa sulla stessa linea di quelle già vinte con Recchia e Gardini, entrambe nel giro della nazionale italiana”.

Nel reparto schiacciatrici c’è la novità Romy Jatzko, martello dalla nazionale tedesca e unica tra le straniere ad avere già saggiato il campionato italiano con la maglia di Chieri: “Si inserisce bene nel gruppo e ci darà soluzioni importanti in attacco. Deve crescere, ma le ultime prestazioni con la sua nazionale lasciano ben sperare”.

In posto due, la società ha deciso di puntare su due profili differenti ma complementari: Kashauna Williams porta grande potenza fisica e atletismo, mentre Nika Markovic, che al contrario dell’americana è mancina, è più orientata verso la tecnica. Hanno due stili diversi nell’interpretare il ruolo di opposto e questo ci offre opzioni tattiche preziose”.

Non mancano alcune incognite legate alla disponibilità iniziale del gruppo, in vista della preparazione: “Potremmo non avere subito a disposizione alcune atlete a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Forse ci sarà Williams, ma bisognerà attendere l’esito dei vari tornei internazionali”. Ambroglini chiude con soddisfazione il percorso di costruzione della squadra: “Posso ritenermi tranquillo e sereno del lavoro svolto in stretta collaborazione con i nostri allenatori Andrea Giovi e Guido Marangi. Abbiamo allestito una squadra che potrà dire la sua in un campionato sempre altamente competitivo”.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)