Cina: disastro Guangdong, ora le semifinali sono a rischio

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti
SHARE
Foto CVA
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 3 minuti

Di Redazione

In Cina la Superleague femminile si avvia al rush finale, ma dalla fase decisiva rischia di restare fuori una delle grandi favorite. Nella seconda giornata della quarta fase, il Guangdong Evergrande perde inopinatamente per 0-3 (23-25, 22-25, 21-25) la gara con lo Shandong, anche se i meriti di quest’ultimo – grande protagonista Yang Hangyu con 16 punti, il 67% in attacco e 4 muri – sono probabilmente superiori alle colpe di Robinson e compagne. Ora la squadra di Yan Fang affida la sua sorte alla sfida di domani con lo Shanghai: in caso di sconfitta potrebbe essere scavalcata al quarto posto dallo stesso Shandong o dal Liaoning, che si affronteranno in un match da ultima spiaggia.

Lo Shanghai è in effetti già qualificato, nonostante la sconfitta per 3-0 (25-22, 30-28, 25-20) subita contro l’imbattibile Tianjin, ma ha tutto l’interesse a dare il massimo per difendere il suo terzo posto ed evitare di incontrare di nuovo la capolista in semifinale. Pericolo da cui invece si è già messo al riparo lo Jiangsu grazie al 3-0 sul Liaoning (25-22, 25-20, 25-13), con altri 20 punti di Zhang Changning.

Definite intanto le posizioni di rincalzo: il Beijing chiude al settimo posto grazie alla seconda vittoria in due giorni sullo Zhejiang (3-1). Lo Yunnan conquista il nono posto con il 3-1 sul Sichuan; decimo il Fujian, seguito dall’Henan, dallo stesso Sichuan e infine dall’Hebei.

(fonte: CVA)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Europeo Small Countries Association: San Marino si conferma campione; Irlanda del Nord battuta 3-0

Mondo

Con la vittoria per 3-0 (25-11, 25-12, 25-16) sull'Irlanda del Nord, San Marino festeggia per la seconda volta consecutiva e la quarta della sua storia nell’Europeo Small Countries Association, la squadra di coach Roberto Pascucci è un mix perfetto di giovani rampanti ed esperienza, ingrediente eccellente per un torneo sudato, combattuto e conquistato. 

Cronaca - I Titani partono benissimo nel primo set con l’Irlanda del Nord costretta sempre a inseguire per lunghe distanze, al time-out sul 12-5 riesce a conquistare due punti consecutivi ma è a quel punto che i biancazzurri sono capaci di raccogliere otto punti grazie alle buone mosse in attacco. È di Nicolò Conti l’attacco vincente del set. Nella ripresa San Marino continua sulla buona strada, raccogliendo punti con l’ace di Bernardi, che segnerà anche il punto decisivo per il set, e i muri di Conti e Volpinari insieme a numerosi errori in battuta degli avversari.

Nella terza frazione di gioco il ritmo dei biancazzurri cala leggermente e se la gioca punto su punto con l’Irlanda del Nord, fino al time-out degli avversari quando poi sale in cattedra la formazione biancazzurra che segna gli ultimi decisivi punti e il muro finale per il 25-16 che vale il la medaglia d’oro. Da segnalare sul 24-16 la standing ovation delle due squadre e di tutto il palazzetto per il libero Davide Bacciocchi, alla sua ultima partita in Nazionale. 

Per San Marino la gioia anche di aver conquistato diversi premi individuali. Lorenzo Benvenuti si è aggiudicato l’MVP del torneo, Matteo Bernardi è il miglior centrale, a Marco Rondelli il premio di miglior palleggiatore e Nicolò Conti quello di miglior opposto

Nella partita delle 14:30 la Scozia ha battuto 3-0 l’Irlanda (18-25, 16-25, 29-31), con questa vittoria ha chiuso al secondo posto del torneo. Bronzo per l’Irlanda del Nord e quarto posto per l’Irlanda. 

“Obiettivo raggiunto, è stato un torneo molto intenso e la partita contro la Scozia di sabato ci ha lasciato degli strascichi sulla sfida odierna, dove abbiamo gestito bene i primi due set e nel terzo è arrivata un po’ di stanchezza - ha commentato al termine della sfida Roberto Pascucci -. Rispetto all’anno scorso abbiamo giocato questo Europeo con tre ragazzi giovani, che sono stati coinvolti in prima linea e questo è un grande motivo d’orgoglio per noi che dal vivaio riusciamo a portare in prima squadra tanti giovani, merito che va condiviso con tutti gli allenatori e preparatori atletici che li seguono”. 

Classifica

  1. San Marino (3 vittoria, 0 sconfitte, 9  set vinti, 2 set persi) 9 punti
  2. Scozia (2 vittoria, 1 sconfitte, 8 set vinti, 3 set persi) 7 punti
  3. Irlanda del Nord (1 vittorie, 1 sconfitta, 3 set vinti, 3 set persi) 3 punti
  4. Irlanda (0 vittorie, 3 sconfitta, 0 set vinti, 9 set persi) 0 punti

(fonte: San Marino)