Saitta e compagni verso il ‘record’ del 2008-2009

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Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
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Di Redazione

Viaggia col vento in poppa la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che ieri a Ravenna ha messo a segno la quarta vittoria consecutiva. Se non è record poco ci manca. Il primato in tal senso infatti, appartiene alla stagione 2008-2009, quando nel girone di ritorno la Callipo, con coach Uriarte in panchina, vinse le ultime sei gare consecutive addirittura con un filotto di altrettanti 3-0, sia in casa (contro Modena, Forlì e Montichiari) che fuori (a Martinafranca, Verona e Padova). Nella stessa stagione, ma nel girone di andata, coach Gulinelli (che aveva iniziato il torneo, salvo poi essere sostituito proprio dal collega argentino) si fermò a 4 exploit di fila a cavallo della 10 giornata di andata, vincendo con Verona (3-2) e Padova (3-2) in casa, e Forlì (0-3) e Montichiari (1-3) fuori. Ma non finisce qui. Perché quattro vittorie di fila si registrarono anche in altre due stagioni. Nella prima storica di A1 (2004-05) con Ricci in panchina, dalla quarta di andata: in casa contro Gioia del Colle (3-0) e Verona (3-1), inframezzate dalle trasferte vittoriose di Taranto (0-3) e Padova (2-3).

Identico ruolino di successi consecutivi per i calabresi anche nella stagione 2010-11 targata da ‘Il mago di Turi’ alias Vincenzo Di Pinto. Accadde tra la decima giornata, disputata domenica 19 dicembre 2010 e la tredicesima giornata, andata in scena domenica 9 gennaio 2011: in sequenza, i giallorossi superarono in casa Castellana Grotte per 3–1 (25-19, 23-25, 25-17, 25-23), nella giornata di Santo Stefano in trasferta Piacenza con un perentorio 0–3 (22-25, 22-25, 18-25), il due gennaio tra le mura amiche sempre con il più classico dei punteggi Monza (25-22, 25-22, 25-20), completando il fantastico poker nella città di Giuletta e Romeo in quattro parziali (23-25, 25-21, 23-25, 17-25 i parziali dei set).

Questa serie, purtroppo, venne interrotta nel 14esimo turno, il primo del girone di ritorno, con la sconfitta interna al quinto e decisivo parziale contro Macerata, con parziali di 25-21, 19-25, 13-25, 25-23, 9-15.

La regular season di quel torneo si concluse in maniera agrodolce per i colori giallorossi con il nono posto finale a quota con 34 punti, frutto di 11 vittorie (otto in casa) e 15 sconfitte (10 in trasferta), 44 set vinti e 56 persi, mancando i play Off per un solo punto a scapito della Umbria Volley San Giustino, che nella giornata conclusiva superò la Top Volley Latina con un perentorio per tre set a zero (25-13, 25-20, 31-29), mentre i giallorossi hanno sconfitto al quinto set la Blu Volley Verona (24-26, 25-23, 25-20, 22-25, 15-9 i parziali dei set).

Lo scudetto tricolore è stato poi vinto dalla Itas Diatec Trentino Volley guidata dall’istrionico bulgaro Radostin Stoytchev, che superò in finale per tre a zero (25-13, 25-22, 25-9 in 72 minuti di gioco), la Bre Banca Lannutti Cuneo in gara unica, disputata domenica 15 maggio al Pala Lottomatica di Roma.

Insomma, per Saitta e compagni ora nel mirino il ‘record’ del 2008-2009, ad iniziare dall’anticipo di sabato contro il forte e quotato Piacenza di Lorenzo Bernardi.

La sesta giornata di Superlega sul campo del Pala De Andrè ha confermato i progressi della formazione vibonese che sorprende tutto per temperamento e compattezza. Sul piano collettivo si è apprezzato un gruppo coeso e disposto al sacrificio come si è potuto notare soprattutto nei momenti di difficoltà in cui la squadra di coach Baldovin non si è mai disgregata. Solo nel quarto set è apparsa un po’ scarica probabilmente più a causa della stanchezza che per un calo tecnico vero e proprio. Non bisogna trascurare che quella in terra romagnola è stata, per la formazione del presidente Callipo, la quinta partita in 14 giorni, con annessi non trascurabili e travagliati spostamenti logistici. Cionostante la Callipo ha fatto di necessità virtù, come ha ribadito a fine gara anche coach Baldovin che benedice il ritorno ad un calendario più regolare che permetterà da qui in poi di giocare ogni settimana e non già ogni tre-quattro giorni.

Oltre alla buona prova collettiva la Tonno Callipo di domenica ha fatto sfoggio di qualche brillante individualità. Le stesse già emerse nelle precedenti cinque giornate. Ci si riferisce in particolare ai nazionali francesi Rossard e Chinenyeze. Il mancino numero nove della Callipo in Romagna ha collezionato la migliore prestazione stagionale con ben 25 punti realizzati (50% d’attacco e 24 palloni vincenti su 48 palloni attaccati). Dati che gli consentono di salire in quinta posizione nella classifica generale degli schiacciatori, a quota 105 punti (di cui due ace) totali nelle prime sei gare giocate. In vetta proprio Pinali, avversario ieri con Ravenna che vanta 12 punti in più.

L’altro protagonista di giornata è Chinenyeze, che perde il primato in vetta alla graduatoria generale dei centrali grazie ai 20 punti realizzati ieri da Szwarc di Cisterna nella vittoria (3-1) contro Milano. Per il centrale giallorosso invece 11 palloni messi a terra a Ravenna, ed in totale sono 71 i punti totalizzati (con 14 muri punti, 10 in più di Szwarc e 52% in attacco) autore finora di un ottimo avvio con evidenti margini di crescita sotto l’aspetto tecnico-tattico. Sia lui che Rossard, senza dimenticare tutti gli altri ‘martelli’, Defalco e Abouba in primis oltre che Dirlic (decisivo domenica nel tie break), non vogliono ovviamente fermarsi e sono già concentrati per l’impegno di sabato prossimo contro Piacenza al PalaMaiata.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mauro Rizzo e Fabio Genre affiancheranno coach Battocchio sulla panchina di Cuneo

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Il Cuneo Volley dopo la conferma di coach Matteo Battocchio alla guida della squadra in Superlega, va a strutturare il resto dello staff tecnico per affrontare al meglio e nelle giuste forze la stagione da neopromossa. Il Club ringrazia e augura il meglio per i progetti futuri a Matteo Morando, secondo allenatore della scorsa stagione, il cui lavoro è stato impeccabile e importantissimo al raggiungimento dei risultati ottenuti.

Due gli Assistant coach al fianco di Battocchio, Mauro Rizzo e Fabio Genre, per una panchina tutta piemontese e che verrà presentata ufficialmente mercoledì 25 giugno alle ore 19.00 nella conferenza stampa organizzata sulla Terrazza Cuvage del ristorante Da Costa presso il Country Club di Cuneo, in partnership con Energia Pulita Nord Ovest.
A seguire (19.30 circa) l’aperitivo in terrazza con lo staff tecnico del Cuneo Volley, con prenotazione attiva QUI (10€ con una consumazione inclusa).

Mauro Rizzo muove i primi passi nel mondo della pallavolo nella sua Torino, dove dal 2007 è assistente allenatore nella Selezione regionale Piemonte e nel biennio 2021-2023 ne diventa Allenatore. Nel frattempo molti anni all’Artivolley di Collegno, l’esperienza azzurra nel 2020 e 2021 con la Nazionale Under 20  maschile al fianco di Julio Velasco e Angiolino Frigoni che portò all’argento europeo e all’oro mondiale ed infine la storica promozione dalla B all’A3 alla guida di Acqui Terme nel 2023. Un anno e mezzo fa l’arrivo a Cuneo per dare un aiuto tangente al Settore giovanile cuneese e al Direttore tecnico, Mario Barbiero. Ora è chiamato ad essere il braccio destro di coach Battocchio in prima squadra.

"Con Matteo ci conosciamo dal tempo delle giovanili, quando io allenavo l'Arti e Mestieri Collegno e lui il Parella Torino, poi ognuno ha seguito la propria strada per poi vederle incrociarsi nuovamente in Nazionale con Velasco e successivamente qui a Cuneo. Sicuramente la conoscenza di vecchia data, l'amicizia e la profonda stima sono un ottimo punto di partenza per una proficua collaborazione" - queste le prime parole da Assistant coach di Mauro Rizzo.

"Sono molto orgoglioso da piemontese di aver la possibilità di far parte dello staff che rappresenterà il Piemonte nella massima serie. A mio avviso un buon assistente allenatore deve essere in grado si supportare il primo allenatore e di sgravarlo di tutti i piccoli problemi quotidiani di campo, sia in gara che in allenamento, deve anche essere il paio di occhi di riserva dell'allenatore per consentire al primo di vedere tutto e da un'angolazione diversa".

"Le basi di una buona stagione passano dalla creazione di un clima di lavoro sereno, che non significa che tutto sia sempre rose e fiori, ma tutto deve essere vissuto in maniera positiva e propositiva. Partiremo tutti insieme da lì. In generale la Superlega è il campionato più bello del mondo, dove confluiscono i giocatori migliori, quindi mi aspetto un campionato difficile, intenso e ricco di grandi emozioni".

D’altro canto Fabio Genre è nato e cresciuto a Cuneo, e come tanti giovani cuneesi ha vestito la maglia del settore giovanile biancoblù, sognando di vivere da protagonista le emozioni del palazzetto di Cuneo. Diciamo che il sogno si è realizzato in parte, dapprima in curva come tifoso tesserato Blu Brothers e dal 2016 come scoutman con tanto di promozione in A2 nelle fila del Club femminile cuneese; collaborazione durata 9 stagioni.

In questi anni ha conferito il II grado di Allenatore e dal 5 maggio 2025 è ufficialmente lo scoutman della Nazionale Slovena femminile, guidata dal tecnico Alessandro Orefice. Da settembre sarà in palestra al fianco di coach Battocchio quale assistente insieme a Rizzo e anche nello studio delle partite e dell’avversario per preparare al meglio il lavoro settimanale e le gare.

"Essere voluto da una squadra di Superlega è stato molto gratificante, essere chiamato dalla squadra della mia città non ha eguali. È la realizzazione di un sogno, sono entusiasta, è una grandissima opportunità per me e darò il massimo per ripagare e accrescere tutta la fiducia che mi è stata data" - queste le prime parole da Assistant coach di Fabio Genre, alias “Boris”.

"È un salto di qualità e un aumento della responsabilità rispetto a quanto fatto finora nella mia carriera pallavolistica. Non sarò solo più "l'uomo dei numeri", ma avrò un ruolo importante per quanto riguarda lo studio degli avversari. Porterò tutta l'esperienza maturata in questi anni per aiutare lo staff a trovare la strategia giusta per raggiungere i nostri obiettivi. Cercherò inoltre di essere di supporto ai ragazzi in palestra per dargli la possibilità di esprimersi al meglio durante tutta la stagione".

Sui due Assistenti allenatori, si è così espresso Coach Battocchio: "Credo che la Società abbia fatto un passo avanti nella costruzione di uno staff che possa avere delle competenze sempre più precise e possa fare un lavoro accurato, anche perché affacciarci ad un campionato nuovo richiederà tanto, tanto studio e lavoro dietro le quinte. Conosco molto bene Mauro e ho imparato a conoscere Boris; sul lato umano neanche a parlarne, sul lato professionale idem, quindi sono molto contento del loro arrivo".

(fonte: Cuneo Volley)