È scontro Fipav-AIBVC: sanzioni per i partecipanti al torneo di Bellaria

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Di Redazione

Si accende subito lo scontro tra la Federazione Italiana Pallavolo e l’AIBVC (Associazione Italiana Beach Volley Club), creata nel mese di agosto dalle principali società attive nel settore e non affiliata alla Fipav ma all’ente di promozione sportiva ASI. È bastato il primo torneo organizzato dalla neonata associazione, e disputato nel weekend a Bellaria, a scatenare la reazione della Federazione, che in un comunicato annuncia sanzioni per i propri tesserati che hanno preso parte alla manifestazione, tra cui anche giocatori di primo piano come Carlo Bonifazi, Fabrizio Manni o Jessica Allegretti.

La nota precisa che il torneo dello scorso fine settimana “è da considerarsi a tutti gli effetti una manifestazione non riconosciuta. L’AIBVC, infatti, ha organizzato l’evento sotto l’egida dell’ASI, ma le modalità di organizzazione e svolgimento non consentono alla manifestazione di poter essere considerata promozionale“. La Fipav pone inoltre l’accento sul mancato rispetto delle misure contro la diffusione del coronavirus: “A quanto risulta, durante lo svolgimento della due giorni di gare non è stato osservato alcun protocollo di ripresa delle attività anti-Covid, a partire dalle più semplici forme di prevenzione quali la misurazione della temperatura corporea“.

Per tali motivazioni – prosegue il comunicato – nel ricordare che, in base ai vigenti regolamenti federali del Beach Volley, per tutti i tesserati ‘l’eventuale partecipazione a gare e tornei di Beach Volley non autorizzati dalla Federazione Italiana Pallavolo costituisce infrazione disciplinare…’, rende noto che verranno presi provvedimenti nei confronti di tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione, in linea e nel rispetto di quanto previsto dai vigenti regolamenti federali e internazionali“.

Inizia così quella che si annuncia come una battaglia senza quartiere tra la Fipav e alcuni dei più grandi nomi del circuito di ieri e di oggi.

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)