2-2 tra Brescia e Chieri nel test match di oggi. Il vice Carasi: “Bene Decortes e Botezat”

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Di Redazione

Buoni ritmi e buoni spunti quelli visti contro la Fenera questo pomeriggio a Montichiari, con una Decortes a ritmi più che buoni e che sta trovando pian piano il ritmo partita. Spunti importanti anche da Cvetnic, sempre pronta quando chiamata in causa, e dal fronte dei centrali, dove Botezat è sembrata in crescita. Da migliorare, invece, la correlazione muro-difesa e tanti altri dettagli importanti.

Il vice-coach Carasi conferma quanto accennato in precedenza: “Oggi si sono viste cose buone sia da Decortes che da Botezat. Clara è in gran forma e sta trovando sempre più il ritmo, mentre con Alexandra si deve migliorare nei tempi, ma per il resto ci siamo. La correlazione muro-difesa, invece, si deve affinare, anche per via di alcune piccole disattenzioni che andrebbero evitate. Si sistemerà tutto con il tempo. L’inizio del campionato è sempre difficile per tutti, specie per noi che andremo ad affrontare Trento, squadra già rodata da tempo.”

Coach Mazzola inizia con Bechis-Decortes, Botezat-Veglia, Angelina-Jasper e Parlangeli libero. Nicoletti e Berti tenute a riposo precauzionale. Bregoli, invece, risponde con Bosio-Grobelna, Mazzaro-Zambelli, Villani-Frantti con De Bortoli libero.

Brescia fatica molto nel corso del primo set, anche a causa degli allenamenti intensi tenuti in questi giorni. Chieri comincia subito a fare la voce grossa fin dagli inizi del parziale, con una Grobelna in gran spolvero. Millenium, d’altro canto, prova a rispondere coi colpi di Angelina, ma il divario è ormai troppo ampio da colmare: 15-25.

Leonesse che ritrovano le misure nel secondo periodo, dove Mazzola conferma in toto il sestetto iniziale. Set che vede, ancora una volta, la Fenera avanti nei primi punti con Grobelna. Brescia, però, controbatte colpo su colpo alle piemontesi, raggiungendole e superandole con Jasper – già ribattezzata “l’olandesina volante” dai tifosi – in prima linea. Bechis e compagne sono abili a tenere il vantaggio sino al termine del periodo combattuto, anche grazie all’apporto più che positivo di Decortes.

Mazzola cambia aspetto allo starting-six nel terzo set inserendo Biganzoli e Cvetnic dall’inizio. Proprio quest’ultima fornisce una buona prova, risultando la top scorer del periodo, che vede le due compagini spesso appaiate, con la Valsabbina che trova il guizzo giusto nel finale, andandolo a conquistare con Botezat in attacco e la battuta finale errata di Laak.

Quarto ed ultimo set con Bridi dentro e Bechis fuori. Le due squadre tirano fuori le ultime energie rimaste, con le stesse che si presentano avanti nel parziale prima l’una e dopo l’altra. Equilibrio, infatti, fino al 23 (ace Bridi), dove gli scambi finali premiano Chieri che chiude 24-26 con la parallela di Meijers.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Reale Mutua Fenera Chieri 2-2 (15-25, 25-23, 25-22, 24-26)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Jasper 9, Veglia 5, Decortes 12, Angelina 5, Botezat 12, Bechis 1; Parlangeli (L). Pericati (L), Cvetnic 11, Bridi 3, Biganzoli 6. N. E. Berti, Nicoletti. All. Mazzola.

Reale Mutua Fenera Chieri: Villani 4, Mazzaro 3, Grobelna 11, Frantti 13, Zambelli 4, Bosio; De Bortoli (L). Alhassan 6, Perinelli 1, Mayer, Gibertini (L), Laak 10, Guarena 3, Meijers 11. N. E. Iannacone. All. Bregoli.

(Fonte: comunicato stampa)

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Lube, Medei: “Il Lublin ha meritato, ma nel quarto set mi aspettavo di più”

Challenge Cup

Pareri in parte discordanti in casa LUBE al termine della finale di ritorno di Challenge Cup che ha visto i polacchi del Bogdanka LUK Lublin conquistare il trofeo. Per coach Medei, che fa sportivamente i complimenti agli avversari, la sua squadra non è stata perfetta, "mi aspettavo qualcosa in più nel quarto set" e i rimpianti maggiori sono da trovare nella gara d'andata. Per il giovane Nikolov, invece, "si è vista una grande LUBE" e fa accenno anche ad alcune decisioni arbitrali definite dubbie.

Giampaolo Medei (allenatore): "Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell'arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro. Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l'approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta". 

 Alex Nikolov: "Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell'andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all'Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c'è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano".

(fonte: LUBE Volley)