Akademia Sant’anna, dalla Sardegna arriva Marianna Iannone

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Di Redazione

Arriva dalla Sardegna il nuovo martello dell’Akademia Sant’Anna. Marianna Iannone, classe 96, sarda de La Maddalena, è il terzo nuovo acquisto della società messinese che parteciperà al prossimo campionato nazionale di serie B1.

Primi passi nella US Garibaldi, squadra della propria isola, a 16 anni ha esordito in B1 con Hermaea Olbia con cui ha anche giocato due stagioni in A2. Nel 2019 approda al Frosinone in B1 prima di trasferirsi a Lamezia Terme. Quindi, nello scorso campionato, l’avventura con l’Amando Santa Teresa.

«Il progetto dell’Akademia mi ha entusiasmato sin da subito – ammette Marianna dalla sua Sardegna – devo essere sincera, non ho dovuto riflettere più di tanto per confermare la mia presenza. Son felice di tornare in Sicilia, lo scorso anno a Santa Teresa mi sono sentita a casa e quest’anno non vedo l’ora di arrivare a Messina. Il derby? Sarà una bella partita e sicuramente avremo modo di divertirci ma soprattutto spero ci sia la possibilità di far divertire il pubblico vista ancora la situazione attuale».

Marianna Iannone conosce bene il campionato di B1, un torneo «impegnativo dove non bisogna mai abbassare la guardia. Ma sono sicura che insieme lo affronteremo nel migliore dei modi, sotto la guida esperta di Nino Gagliardi che è stato uno dei motivi principali che ha favorito la mia scelta. L’ho sempre conosciuto da avversario negli anni, e adesso che ho avuto modo di parlarci sono sempre più consapevole della sua professionalità. Abbiamo parlato, con lui e la società, e i loro obiettivi si sposano perfettamente con la mia idea di lavoro, impegno e squadra. Non vedo l’ora di arrivare, un abbraccio dalla Sardegna”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".