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Federica Tonon e la quarantena alle Hawaii: “Per me è una seconda casa”

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Di Redazione

Quando a fine 2019 ha iniziato la sua avventura da allenatrice della nazionale di Beach Volley di Tuvalu, Federica Tonon avrebbe immaginato di tutto meno che ritrovarsi bloccata… in un altro arcipelago: quello delle Hawaii. La team manager della Nazionale Under 20 femminile (la foto è, ovviamente, di repertorio) è stata sorpresa dalle limitazioni ai voli internazionali durante il tragitto di ritorno, dopo aver concluso la sua esperienza a febbraio, come racconta in un’intervista a Il Gazzettino Treviso: “Ero alle Hawaii di passaggio sulla via del rientro in Italia per far visita a una delle mie migliori amiche. Il giorno dopo l’arrivo, la compagnia aerea mi ha comunicato che tutti i voli erano stati cancellati“.

Poche ore dopo è arrivata la chiusura definitiva: “Ora sono in contatto con il consolato delle Hawaii e quello di San Francisco, e mi stanno aiutando a ritornare“. Nel frattempo, la vita sulle isole del Pacifico ha i ritmi della quarantena, anche se con qualche differenza rispetto all’Italia: “Qui hanno chiuso tutto – spiega Federica – ma hanno lasciato la possibilità di surfare, perché se lo avessero vietato ci sarebbe stata una rivolta. Molti hotel hanno chiuso e chi arriva deve stare 14 giorni in quarantena“.

Federica, però, è pienamente a suo agio: “Per me qui è una seconda casa, perché ho fatto anche un periodo di università qui. Conosco tantissima gente e tutti mi stanno vicino. Cosa faccio? Leggo notizie online, rispondo ai tanti messaggi cercando di seguire il fuso orario, aiuto la mia amica e suo marito con i loro 4 bimbi piccoli. Usciamo il minimo indispensabile per la spesa, rispettando le regole“.

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