Cisano, Coach Battocchio: "Siamo una squadra con una continuità molto importante"

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Di Redazione

Continua a a sognare la Tipiesse Cisano nel campionato di serie A3, grazie al terzo posto con 36 punti dopo 18 partite.

E, al Giornale di Merate, il nuovo coach bergamasco racconta il momento d’oro della sua squadra.

«Fino ad ora è un percorso molto positivo e la squadra è cresciuta tanto dal precampionato – spiega coach Matteo Battocchio La cosa più positiva è che siamo andati quasi sempre a punti e siamo una squadra con una continuità molto importante. In quest’ottica sono molto contento perché diamo sempre battaglia contro qualsiasi avversario. Abbiamo perso solamente tre gare da zero punti e la cosa più importante è il fatto che in una sola gara non siamo mai entrati in partita. Dal mio punto di vista è anche troppo, ma vuol dire che abbiamo giocato 17 gare su 18 da protagonisti».

Una volta terminata l’emergenza sanitaria, la Tipiesse sarà attesa da quattro importanti partite per chiudere il campionato e puntare al sogno playoff. «Ci aspetta un mese importante: manca un punto per essere matematicamente salvi, andando oltre quelle che erano le richieste della società. Poi abbiamo sei punti di vantaggio sulla quinta posizione e quindi, dopo che avremo conquistato la salvezza, passo dopo passo proveremo a raggiungere anche il sogno chiamo playoff».

Un sogno che vede la Tipiesse affiancata da un tifo che aumenta partita dopo partita. «Sarà molto importante avere i nostri tifosi vicino, soprattutto nelle due gare casalinghe in cui si può andare in difficoltà ed è importante sapere che oltre a noi giocatori c’è anche una squadra da fuori che gioca con noi ed è pronta a darci un mano. Un urlo e un incoraggiamento in più ti aiutano anche ad avere più continuità: l’abbiamo patito in tante trasferte ed è bello averlo a nostro favore in casa»

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Serie A3, la neopromossa Grottaglie rinuncia al titolo: “Scelta dolorosa, ma necessaria per sopravvivere”

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Apoteosi, scriveva il Volley Club Grottaglie neanche due settimane fa dopo la prima storica promozione in Serie A3 conquistata sul campo, ma la festa purtroppo è durante troppo poco. Una storia triste che si ripete ogni anno, da troppi anni, e con un numero di società che rinunciano 'al grande salto' sempre maggiore.

"Questa decisione, frutto di riflessioni approfondite iniziate già prima della conquista della Serie A, rappresenta, con grande rammarico, il passo più doloro che siamo stati costretti compiere per assicurare la stessa sopravvivenza del Volley Club Grottaglie" recita la nota ufficiale della società.

E ancora: "L'approdo alla Serie A comporta investimenti ingenti che, allo stato attuale, non siamo in grado di sostenere. Le criticità infrastrutturali, dovute alle concomitanti manifestazioni internazionali (i Giochi del Mediterraneo a Taranto, ndr) e ai numerosi lavori di riqualificazione sul territorio, unite alla cessazione del supporto di alcuni partner fondamentali, non ci permettono di garantire la stabilità economica necessaria per affrontare la categoria".

Il sogno di giocarla prima o poi, la Serie A, resta però più vivo che mai: "Le quattro promozioni ottenute in dieci anni, dalla Prima Divisione alla A3, testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta".