Di Redazione
Segnali inaugurali positivi, con una lunga strada di crescita da percorrere, ma con i primi passi che fanno camminare con fiducia.
Venerdì scorso è iniziato il calendario dei test pre-campionato dell’Abo Offanengo, formazione cremasca che parteciperà per la prima volta alla serie B1 femminile (girone A). Le neroverdi hanno sostenuto un allenamento congiunto con Marudo (B2), imponendosi 3-1 e cedendo il quarto set supplementare giocato di comune accordo dopo il 3-0 cremasco in precedenza.
All’orizzonte, l’Abo vede il secondo Trofeo Duemme, in programma sabato al PalaCoim di Offanengo e che vedrà protagoniste altre due compagini di B1: la Vivigas Arena (vincitrice della prima edizione) e la Pallavolo Don Colleoni di Trescore Balneario.
In casa offanenghese, a fare il punto della situazione è Martina Ginelli, schiacciatrice e vice-capitano al secondo anno consecutivo all’Abo. Classe 1991, per lei Offanengo non è una novità: la giocatrice ha sempre vissuto nel paese prima di trasferirsi a Crema e ha giocato fino all’under 15, esordendo anche in serie D. Ora, a distanza di qualche stagione, si appresta a vivere il campionato di B1.
“Nel primo test – spiega Ginelli – mi è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra, in campo si sono viste cose buone, anche se siamo all’inizio e dobbiamo lavorare tanto; nel complesso, l’allenamento congiunto non è andato male. Le sensazioni sono buone, al mio fianco vedo compagne di squadra positive e con entusiasmo e in palestra si lavora bene, perché questo atteggiamento si vede quotidianamente anche in allenamento. Credo che questo possa diventare una nostra arma importante”. Quindi guarda al torneo di sabato al PalaCoim. “In questo periodo ci stiamo focalizzando sul nostro gioco e ogni partita è un’occasione per provare a rendere più fluida la nostra pallavolo, quindi questi test ci aiutano. Sfideremo avversarie di categoria, l’obiettivo è crescere nel gioco e mantenere l’atteggiamento positivo”.
Infine, due parole sulla sua nuova avventura in B1 con l’Abo dopo la promozione dello scorso anno. “La sto vivendo bene – conclude Martina – mi piace molto il gruppo e potermi confrontare con ragazze che hanno avuto esperienze anche in serie A. Mi sento di poter imparare ancora molto, anche a livello caratteriale, e questo è sempre stimolante”.
(Fonte: comunicato stampa)
