New Mater Castellana, un primo bilancio di Capitan De Togni

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Di Redazione

Si è ritornati ai ritmi abituali di lavoro in casa New Mater dopo il tour de force che visto i castellanesi giocare 4 partite in 10 giorni,  con i lunghi viaggi a Trento e Monza per lo mezzo. Con qualche  ora di riposo e di lavoro sulle gambe De Togni (foto) e compagni si avvicinano alla trasferta di Ravenna – anticipo della settima di Superlega – in programma Venerdì 17 novembre alle ore 20.30 con diretta su Raisport.

Ci affidiamo all’esperienza del centrale di Ferrara per tracciare una piccola summa di questa prima parte di Superlega che ha visto la neopromossa formazione di Lorizio meritarsi la nomea di squadra ostica e combattiva, che forse qualche punticino in più poteva raggranellarlo.

“Avevamo bisogno di qualche ora di riposo in più ma anche di poterci allenare con più continuità – sottolinea il capitano della Bcc –abbiamo perso la partita interna con Vibo che potevamo chiudere 3-0 anche per qualche nostro demerito ed un po’ di scorie ci sono rimaste e forse i due  3-0 consecutivi a Monza e con Piacenza sono stati una conseguenza. Sicuramente questi giorni in più di lavoro ci servono per staccare un attimo r provare a toglierci qualche tensione di dosso per andare a Ravenna più sereni.” 

Qualche rammarico per una classifica che poteva essere leggermente migliore.

“Si dal mio punto di vista ma anche confrontandoci nello spogliatoio siamo tutti d’accordo che 2/3 punti in più si potevano fare. Con Vibo come detto ma forse anche ripensando al secondo set con Trento , la partita poteva cambiare. Però va bene andremo a recuperare su altri campi, la stagione è appena iniziata ci sarà tempo.”  

Prossimo step duenque Ravenna , come va affrontato questo match.

Delle squadre che vengono subito dopo le big è quella che sta giocando meglio; sarà una sfida molto difficile , speriamo di affrontarli con la grinta e la cattiveria che ci ha contraddistinto nelle prime partite della stagione , ritrovando quella brillantezza che non abbiamo per esempio visto a Monza. Dobbiamo andare lì aggressivi e fare il nostro gioco, il risultato secondo me in questo momento non è determinante ma è molto importante come stiamo in campo.”  

(Fonte: comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

Serie B / C / D

La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".