Di Redazione
La quinta puntata stagionale di โTrentino Volley in FM_dj per un giornoโ, la trasmissione che ogni settimana Radio Dolomiti dedica alla Diatec Trentino, ha offerto agli ascoltatori le considerazioni sul momento della Diatec Trentino del Presidente Diego Mosna.
Il massimo dirigente gialloblรน ha analizzato le attuali difficoltร nel corso dei venti minuti di trasmissione sul network partner gialloblรน:ย โNonostante quella in corso sia la nostra diciottesima stagione di attivitร evidentemente non si finisce mai di imparare, perchรฉ ci troviamo a gestire una situazione completamente diversa dal solito cheย affrontiamo con estrema calma e tranquillitร , le stesse sensazioni che vogliamo trasmettere alla squadra perchรฉ senta il supporto di tutti. Restiamo convinti di avere a disposizione un organico di assoluto valore, supportato da uno staff eccezionale; guardo quindi al proseguo della stagione con rinnovata fiducia anche perchรฉ cโรจ tutto il tempo per crescere e recuperare. In questo avvio di campionato stiamo pagando lo stress psicofisico che attanaglia i giocatori che hanno sostenuto lโintera stagione estiva con la Nazionale. Non ce lโho ovviamente con la squadra azzurra ma con chi organizza lโintera attivitร estiva. Da questo punto di vista la Lega Pallavolo Serie A sta cercando da tempo di trovare interlocutori per rendere meno fitto il calendario, garantendo piรน riposo ai giocatori ed una cadenza piรน ragionata e logica delle partite ufficialiโ.
โIn un periodo cosรฌ particolare ho seguito con piacere la crescente spinta che il nostro pubblico ci ha garantito โ ha continuato il Presidente Mosna – la nostra Curva รจ sempre piรน frequentata ed รจ diventata imponente sotto tutti i punti di vista perchรฉ รจ rumorosa e molto compatta. Un supporto di questo tipo fa davvero la differenza e va elogiato. Uno dei momenti piรน significativi della storia di Trentino Volley? Ce ne sono tanti, ma ricordo con particolare emozione la vittoria della prima Champions League a Praga nel 2009 e quella nel 2011 a Bolzano, che fu il coronamento di un percorso internazionale unico ed indimenticabileโ.
(Fonte: comunicato stampa)