La Diatec Trentino esce vittoriosa dal PalaValentia, battuta Vibo in cinque set

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

La Diatec Trentino si presenta al PalaValentia schierando lo stesso starting six che ha concluso vittoriosamente il derby dell’A2 con Modena sette giorni prima: Giannelli al palleggio, Teppan opposto, Lanza e Hoag in banda, Eder e Zingel al centro e De Pandis libero. La Tonno Callipo Calabria propone invece inizialmente Coscione in regia, Patch opposto, Deivid Costa e Verhees come centrali, Marra libero, Massari e l’ex di turno Antonov come schiacciatori.

L’avvio di match gialloblù è positivo: Eder mura ed attacca offrendo il primo spunto pochi secondi dopo l’ingresso in campo delle squadre (4-1); Vibo risponde sempre al centro della rete con Deivid Costa e Verhees e si riporta sotto quasi subito (11-10). Serve tutta la fisicità di Teppan per consentire alla formazione di Lorenzetti di guadagnare di nuovo un buon margine (17-14); Tubertini chiama time out ma alla ripresa è Zingel ad abbassare la saracinesca facendo trovare ai suoi il massimo vantaggio (+4, 20-16). La Diatec Trentino viaggia sicura verso la vittoria del primo parziale che arriva già sul 25-20, dopo che l’opposto estone ha trovato ancora modo per farsi notare con un block su Antonov e un contrattacco pesantissimo.
La Diatec Trentino è brava a non disunirsi e a rientrare velocemente in partita, soprattutto grazie a muri di Zingel (due quasi consecutivi) e agli attacchi di Teppan arrivando sino al meno uno (12-13). La fase centrale del periodo è equilibrata, poi sul 20-20 è la Tonno Callipo Calabria ad accelerare grazie a due muri vincenti (20-23) sul neoentrato Kovacevic (per Hoag). E’ lo spunto decisivo per assegnare il secondo set, con Antonov che poi in fase di cambiopalla difende il margine e manda le squadre al cambio di campo sul 22-25.
La Diatec Trentino, che dal secondo set nel ruolo di libero ha in campo Chiappa al posto di De Pandis (dolore al ginocchio), riparte nel corso delle battute iniziali del terzo periodo trovando subito un vantaggio piuttosto consistente (7-5, 11-7, 14-10) che cresce alla distanza, anche grazie alla grande attenzione mostrata da Zingel a muro. La Tonno Callipo Calabria torna a forzare la battuta e si riavvicina pericolosamente (15-14); provvidenziale il time out di Lorenzetti: alla ripresa Hoag e Giannelli (col muro) scavano di nuovo un solco profondo fra le formazioni (19-16). I gialloblù però non riescono a conservarlo e anzi subiscono un parziale pesantissimo di 3-8, ispirato da Lecat e Antonov. Sul 22-24, Lorenzetti si gioca la carta Kozamernik al servizio; lo sloveno trova anche un ace ed annulla l’opportunità dei locali per portarsi sull’1-2, cosa che invece alla fine riesce a Trento grazie ad un muro di Eder su Domagala (27-25).
Il quinto set è sempre condotto dalla Tonno Callipo sino al 6-8, poi Trento si trasforma con muro e servizio e chiude i conti con Hoag e Kovacevic (12-15).

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Diatec Trentino 2-3
(20-25, 25-22, 25-27, 27-25, 12-15)
TONNO CALLIPO CALABRIA: Coscione 2, Antonov 18, Deivid Costa 4, Patch 7, Massari 7, Verhees 12, Marra (L); Izzo 1, Presta 4, Lecat 12, Domagala 10. N.e. Corrado e Torchia. All. Gianlorenzo Tubertini.
DIATEC TRENTINO: Teppan 14, Hoag 16, Eder 13, Giannelli 3, Lanza 9, Zingel 11, De Pandis (L); Chiappa (L), Vettori 3, Kovacevic 3, Kozamernik 2. N.e. Cavuto e Partenio All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare di Roma e Canessa di Bari.
DURATA SET: 25’, 28’, 30’, 31’, 19’; tot. 2h e 13’.
NOTE: 1.000 spettatori, per un incasso di 4.849 euro. Tonno Callipo Calabria: 8 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 12 errori azione, 50% in attacco, 55% (33%) in ricezione. Diatec Trentino: 13 muri, 7 ace, 23 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 51% (27%) in ricezione. Mvp Hoag.

(Fonte: comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


La Picco Lecco riparte dalla B1 e dalla sua “trazione posteriore”

Serie B / C / D

Dopo la rinuncia alla serie A2, la Picco Lecco lo ha scritto chiaramente sui suoi canali social: "Altro che passo indietro! Il progetto biancorosso spinge forte con la sua trazione posteriore e guarda con entusiasmo al futuro!".

Una "trazione posteriore" che vede protagonisti prima di tutto gli allenatori del settore giovanile della società, confermati dopo una stagione importante e, in alcuni casi come quello di Federico Belloni, con una "promozione" e un'ulteriore responsabilità da gestire dato che sarà proprio l'ex tecnico di Visette Settimo Milanese e Vero Volley sia a Monza che Milano, classe 1983, a guidare la nuova prima squadra della realtà presieduta da Dario Righetti nella terza categoria nazionale. Belloni era già il direttore tecnico del settore giovanile di Lecco, oltre che il "secondo" di Gianfranco Milano (passato a Busto Arsizio, sponda Futura) in serie A2 e l'allenatore dei gruppi Under 14 e Under 16: nella prossima stagione, oltre a condurre la serie B1 da primo allenatore continuerà a lavorare anche coach delle ragazze Under 16.

Una conferma è arrivata anche per Maria Luisa Checchia, che siederà sempre in panchina con la formazione di Under 18 e la serie C, mentre sarà ancora Federico Roncoroni ad allenare Under 13 e Under 14.