Trento: contro Ravenna per blindare il sesto posto

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Di Redazione

Conquistato il pass per i playoff con tre turni di anticipo grazie ai nove punti vantaggio sulla decima piazza e agli scontri diretti in programma nelle prossime settimane, la Delta Informatica Trentino si concentra ora sulla sesta piazza, posizione che le gialloblù proveranno a difendere in questa ultimissima parte di regular season.

Soverato, con il successo di mercoledì sera nello scontro diretto, si è portata a due soli punti di distanza dalle gialloblù (56 a 54), con una partita in più però da giocare rispetto a Moncada e compagne che all’ultima giornata osserveranno il turno di riposo. La Delta Informatica Trentino chiuderà la propria regular season con due gare casalinghe, la prima in programma domenica alle 17 con Ravenna e la seconda fissata per il lunedì di Pasquetta (2 aprile) contro Montecchio Maggiore. L’obiettivo primario delle gialloblù sarà quello di intascare più punti possibili in questi due match per respingere l’assalto di Soverato e blindare così la sesta posizione in classifica, in attesa di conoscere poi la propria avversaria nei quarti di finale del tabellone playoff.

QUI DELTA INFORMATICA TRENTINO. La squadra, rientrata da Soverato, si è immediatamente rimessa agli ordini di Nicola Negro per preparare la sfida con Ravenna, formazione di qualità che all’andata impose un perentorio stop alle trentine imponendosi in tre set. Le romagnole, tra l’altro, giungeranno a Trento particolarmente affamate di punti, essendo in piena bagarre per accaparrarsi uno degli ultimi pass per i playoff promozione.

«Siamo in una fase della stagione in cui viviamo di numerosi alti e bassi – spiega Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica Trentino – Alterniamo momenti molto positivi a fasi di gioco in cui fatichiamo a mantenere il ritmo delle nostre avversarie, fattore che si è notato anche nell’ultima trasferta a Soverato. L’obiettivo minimo stagionale – il raggiungimento dei playoff – è stato centrato in anticipo, ora siamo concentrati sulle prossime due partite, nelle quali vogliamo intascare più punti possibili per provare a difendere la sesta posizione. Ravenna è una squadra ricca di elementi validi ed esperti, che giungerà a Trento con motivazioni di classifica molto importanti. Per questo dovremo farci trovare pronti».

QUI CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA. Nella stagione scorsa le società ravennate Olimpia e Teodora hanno partecipato al campionato di serie B1 guadagnando entrambe sul campo la promozione in A2. La pallavolo è nel dna della città di Ravenna e la fusione tra queste due realtà, Olimpia Garavini e Teodora Casadio, avvenuta nell’estate del 2017, è il coronamento di un sogno, quello di riportare dopo tredici anni Ravenna in serie A con una sola squadra competitiva. L’Olimpia Teodora ha l’onore di raccogliere in eredità la storia della grande Olimpia Pallavolo, fondata nel 1965, campione d’Italia per undici anni consecutivi, dal 1980/81 al 1990/91. In estate, affidata la panchina a Simone Angelini, ex vice allenatore di Bergamo, sono approdate in Romagna numerose nuove giocatrici, tra cui l’opposto estone Kajalina e la laterale Lucia Bacchi, alcuni anni fa vincitrici dell’A2 con Bolzano, la schiacciatrice ex Club Italia e Mondovì Sofia D’Odorico, la regista Scacchetti (da Scandicci), la centrale Menghi e il libero Paris (da Legnano). A gennaio il roster è stato ulteriormente rinforzato con l’ingaggio della centrale americana Heleigh Washington, un’atleta molto dotata dal punto di vista fisico grazie ai suoi 192 centimetri.

I PROBABILI SESTETTI. Non dovrebbero esserci variazioni nel sestetto trentino, che sarà il medesimo visto all’opera nelle ultime apparizioni. Spazio dunque a Moncada in regia, Kiosi opposto, Fiesoli e Dekany in posto-4, Fondriest e Moretto al centro e Zardo libero. Simone Angelini dovrebbe rispondere con Scacchetti al palleggio, Kajalina opposto, Bacchi e D’Odorico (o Aluigi) laterali, Menghi e Washington al centro e Paris libero.

CURIOSITÀ. L’unico precedente ufficiale tra la Delta Informatica Trentino e le due società ravennate che in estate hanno dato vita alla fusione si riferisce alla gara d’andata dell’attuale regular season: a Ravenna si impose in tre set la Conad. Nessuna ex in campo anche se nella metà campo romagnola spiccano i nomi di alcune fresche conoscenze del volley regionale come Bacchi, Kajalina, Menghi e Paris, nel recente passato in forza al Neruda Bolzano.

ARBITRI. I direttori di gara del match tra Delta Informatica Trentino e Conad Olimpia Teodora Ravenna saranno Antonella Verrascina e Michele Marotta.

MEDIA. Chi non potrà seguire la gara dagli spalti di Sanbàpolis potrà farlo tramite internet. Gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo (www.legavolleyfemminile.it). La Lega Pallavolo offre inoltre la pratica e utilissima applicazione “Livescore Lega Volley Femminile” grazie alla quale si possono seguire i risultati in diretta di tutte le partite. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Informatica Trentino: sulla pagina facebook, all’indirizzo www.facebook.com/trentino.rosa, potrete seguire la diretta streaming della partita.

BIGLIETTI. I tagliandi per la partita saranno acquistabili direttamente alla cassa del palazzetto dello sport di Sanbàpolis, domenica a partire dalle ore 15.30. Tutte le informazioni per raggiungere il palazzetto di Sanbàpolis sono disponibili sul nostro sito internet, all’indirizzo http://trentinorosa.it/come-raggiungerci.

LE DATE DEI PLAYOFF. Nei giorni scorsi la Lega Pallavolo Femminile ha ufficializzato le date dei playoff promozione, ai quali partecipano le squadre classificate dalla 2ª alla 9ª posizione al termine della regular season. La vincente dei playoff accede alla serie A1. I quarti di finale, che si disputano al meglio delle tre partite (andata, ritorno ed eventuale bella), sono in programma domenica 15 aprile (ore 17), mercoledì 18 aprile (ore 20.30) e domenica 22 aprile (eventuale gara-3, ore 17): la 2ª classificata giocherà contro la 9ª, la 5ª con la 6ª, la 3ª contro l’8ª e la 4ª contro la 7ª. Le semifinali, sempre al meglio delle tre partite, andranno in scena mercoledì 25 aprile (ore 17), domenica 29 aprile (ore 17) e martedì 1 maggio (eventuale gara-3, ore 17). La finale, sempre al meglio delle tre partite, è stata programmata nei giorni di domenica 6 maggio (ore 17), mercoledì 9 maggio (ore 20.30) e domenica 13 maggio (eventuale gara-3, ore 17).

(Fonte: comunicato stampa)

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Anche Olbia rinuncia all’A2, Marcelli: “L’Hermaea continuerà a esistere nel settore giovanile e master”

A2 Femminile

Dopo un’attenta e sofferta riflessione, la società Volley Hermaea Olbia, come avevamo già anticipato QUI, comunica ufficialmente che non prenderà parte al campionato di Serie A2 femminile 2025/26.

Dopo 18 stagioni consecutive nei campionati nazionali (5 in B2, 2 in B1 e ben 11 in A2) un ciclo lungo e ricco di gioie si chiude. Le difficoltà, divenute insostenibili anche sul piano economico (Clicca QUI per leggere un nostro approfondimento su questo tema) e organizzativo, impongono un ridimensionamento delle attività, che proseguiranno comunque nel settore giovanile e master.

A spiegare nel dettaglio le ragioni di questa scelta è il presidente Piergiorgio Marcelli: "La società Hermaea non si iscriverà al prossimo campionato di Serie A2. Dopo 18 anni consecutivi nei campionati nazionali, una decisione così pesa moltissimo, ma è stata presa per evitare di iniziare una stagione con il rischio concreto di non poterla portare a termine. Le difficoltà sono tante: il mancato pagamento del Gold Sponsor (sia della scorsa stagione, sia di quella precedente, per un totale di 136.200 euro) ci ha messo in seria difficoltà".

"In particolare, con il main sponsor dell’ultima stagione sta per aprirsi un contenzioso legale: la società in questione ha riconosciuto integralmente il proprio debito nei confronti del club e questo ci lascia ben sperare sull’esito della vicenda. A ciò si aggiunge un piccolo sponsor che non ha onorato un impegno da 4.000 euro e un ulteriore problema importante sorto una parte del contributo regionale. Su quest’ultimo tema, gli uffici della Regione si sono dimostrati disponibili e collaborativi, ma si tratta di una questione complessa, frutto in parte di una nostra errata interpretazione normativa".

"A tutto ciò si sommano l’aumento dei costi derivanti dal nuovo contratto sportivo (almeno 30-40mila euro in più a stagione), la difficoltà nel trovare nuovi sponsor e, non da ultimo, la sempre più problematica ricerca di alloggi per le atlete. A Olbia trovare dieci appartamenti disponibili da metà agosto a metà aprile è diventato un ostacolo quasi insormontabile. Infine, c’è anche la stanchezza umana di un gruppo e, in particolare, di una famiglia che ha sostenuto per 16 anni ogni tipo di sacrificio economico e organizzativo, oltre che emotivo. Adesso è tempo di tornare nei ranghi. L’Hermaea continuerà a esistere nel settore giovanile e master. Voglio ringraziare, con il cuore, tutti coloro che in questi anni ci sono stati accanto, a cominciare da un gruppo dirigenziale appassionato e competente".

(fonte: Volley Hermaea Olbia)