Di Redazione
Bartosz Bednorz è il volto nuovo della Modena che sogna di competere con Perugia e Civitanova. Reduce da una grande stagione nello Skra Belchatow, con cui ha conquistato lo scudetto nella Plus Liga, lo schiacciatore polacco è stato scelto da Julio Velasco per completare la batteria di attaccanti di palla alta, preferendolo a Klemen Cebulj, prima messo sotto contratto dal direttore generale Sartoretti, poi lasciato libero e accasatosi in Cina allo Shanghai.
Riportiamo l’intervista a Bednorz realizzata dalla Gazzetta di Modena.
Quale sensazione le ha dato l’opportunità di trasferirsi a Modena nella prossima stagione?
“Per me è davvero una opportunità straordinaria quella di poter giocare in un campionato così competitivo come la SuperLega italiana soprattutto perché mi è capitata quando sono ancora molto giovane”.
Che cosa le ha fatto preferire un trasferimento in Italia rispetto ad un’altra stagione da campione di Polonia con lo Skra Belchatow?
“Semplice: ho preso questa decisione che ritengo molto importante a questo punto della mia carriera perché credo che per il mio futuro giocare nella squadra di Modena potrebbe essere una grande chance per fare un ulteriore salto di qualità e garantirmi una nuova crescita nel mio percorso di giocatore”.
Quanto pensa la farà crescere la prossima stagione a Modena?
“Io voglio e devo migliorarmi come giocatore e la presenza di tanti campioni nella prossima stagione mi ha fatto subito capire che l’Italia è la direzione giusta da prendere in questo momento della mia vita. Per questo ho grandissime motivazioni che mi animano in questa nuova avventura”.
Lo scudetto conquistato con Belchatow nell’ultima Plus Liga è un bel biglietto da visita con cui presentarsi a Modena.
“È vero, arriverò in Italia come “campione di Polonia” con il PGE Skra e credo che presentarsi in un nuovo ambiente dopo aver vinto qualcosa sia il modo migliore di farlo”.
Alla Sua età scegliere di lasciare la Polonia, dove è esploso nell’ultimo campionato non deve essere stato facile.
“Riguardo questa decisione, posso dire di averne parlato a lungo con la mia famiglia e con il mio manager: loro hanno capito quale era il mio sogno e il mio desiderio e e hanno accettato la mia scelta, perché hanno capito che venire in Italia per me è davvero molto importante ed è quello che voglio”.
Che cosa la affascina tanto del mondo del volley in Italia?.
“Io sento questa prossima esperienza come affascinante per me e già il fatto che Modena mi abbia chiamato è un grande successo nella mia vita professionale, non capita a tutti di poter giocare nella SuperLega in Italia”.
Modena ha grande tradizione e grandissime aspettative soprattutto su un giocatore giovane e di talento come lei.
“Sono molto felice che tutto questo sia capitato a me e che un club come Modena mi abbia dato questa opportunità, ringrazio tutti e sono certo che per me l’Italia e Modena saranno la via migliore per diventare ancora migliore di quello che sono oggi”.
Lei non ha mai avuto timore delle pressioni che danno squadre importanti come Belchatow e ora come Modena.
“È sicuramente una grande sfida quella che mi appresto a vivere, so che non sarà facile, ma nella mia carriera mi accorgo che tutto sta capitando molto velocemente. Quando sono arrivato a Belchatow ho avuto il compito di sostituire uno come Facundo Conte, ma questo non mi ha spaventato nemmeno per un attimo, quindi a Modena giocare con tanti campioni non sarà un problema”.
A Modena troverà Velasco come allenatore.
“Nell’ultima stagione ho avuto la fortuna di lavorare con grandi coach come Roberto Piazza e Michal Winiarski: loro mi hanno aiutato tanto e io li ringrazio perché adesso sono pronto per questa nuova sfida nella mia carriera”.
(Fonte: Gazzetta di Modena)