Serve un PalaEstra caldo per affrontare i campioni d’Italia della Sir Safety Perugia

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Di Redazione

I campioni d’Italia arrivano in viale Sclavo con l’obiettivo di proseguire la loro corsa. Il team biancoblu ha grande necessità di conquistare punti, che servono per la corsa salvezza e per tentare di rimanere in Superlega. Siena ha 11 punti in classifica, Perugia ne ha 42 ed è in seconda posizione di classifica a due punti di distanza dalla capolista Trento.

E’ la quinta giornata del girone di ritorno e la squadra del Presidente Giammarco Bisogno cerca la sua terza vittoria in campionato dopo quelle ottenute nel girone di andata al PalaEstra contro Milano e Castellana Grotte. Il ruolino di marcia degli umbri parla invece di 14 vittorie e di sole 3 sconfitte rimediate fino ad ora. All’andata (il match venne giocato al PalaBarton umbro domenica 4 novembre) Perugia si impose per 3-1, ma la Emma Villas giocò una buonissima gara. Siena riuscì a far proprio il primo set ed ebbe due set point anche nel terzo, chiusosi poi ai vantaggi con il punteggio di 30-28 in favore dei locali. La sfida terminò 3-1 in favore dei padroni di casa. La squadra di coach Lorenzo Bernardiebbe nella circostanza 23 punti da Leon (che chiuse con il 62% in attacco, 3 muri punto e 4 ace), 18 da Atanasijevic (54% in attacco e 3 ace), 15 da Filippo Lanza (68% in attacco e 2 ace), 9 da Podrascanin. Siena rispose con 19 punti di Hernandez e 11 di Gladyr. 

Nessuno in Italia serve come la Sir: i perugini hanno fin qui messo insieme 167 ace, con una incredibile media di 2,74 battute vincenti per set. La media senese è di 1,42 ace per set, il computo totale per la Emma Villas parla di 98 servizi vincenti. Nel match di andata Perugia totalizzò 17 ace in appena quattro set, contro gli 8 di Siena (5 ad opera di Gladyr).

Ancora statistiche. La percentuale in attacco dei campioni d’Italia è del 56,4%, quella senese è del 49,3%. Meglio il dato delle ricezioni perfette della Emma Villas: 22,9%, Perugia ha il 21%. A muro la Sir piazza 2,20 blocks per set, Siena invece ne conta 1,75 per parziale.

I biancoblu devono fare punti e saranno spronati da un nutrito pubblico che sarà presente al PalaEstra. Non manca tanto alla fine del campionato e Siena deve gettare il cuore l’ostacolo e compiere qualche impresa per poter centrare l’obiettivo della salvezza in Superlega. In prevendita sono già stati venduti oltre 2.000 biglietti, oltre 400 sono stati acquistati da tifosi perugini.

“Dobbiamo pensare a cosa possiamo fare per alzare il livello di gioco essendo ancora più squadra, più uniti e più concentrati nel corso della gara – commenta il centrale della Emma Villas Siena, Lorenzo Cortesia – contro Latina abbiamo sofferto un po’ in ricezione, il muro-difesa è andato piuttosto bene, ci abbiamo lavorato tanto. C’è da trovare sempre più equilibrio. I due nuovi arrivi? Sono giocatori importanti, hanno grande esperienza e potranno darci tanto. Per quanto mi riguarda, mi ha fatto piacere avere avuto la possibilità di partire titolare contro la Top Volley, io devo migliorare e crescere giorno dopo giorno. Adesso dobbiamo raccogliere tutti i punti possibili, tentando di prendere qualcosa alle big e di fare bene con le nostre dirette concorrenti. Contro la Sir siamo chiamati a fare una grande partita sfidando un ottimo team. Abbiamo la pressione perché ci sono sempre meno partite a disposizione, dobbiamo viverla come uno stimolo in più per uscire dal trend negativo e con una mentalità propositiva. Ci stiamo allenando duramente. Per noi centrali sarà un orgoglio confrontarci con Podrascanin e con i pari ruolo di Perugia, ma in campo non ci dobbiamo pensare più di tanto, il pensiero deve essere indirizzato a fare il massimo sul taraflex”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

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Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall'anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l'estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E' un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E' un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un'attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c'è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l'opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l'opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”.