Serata storta per i Diavoli che dopo undici vittorie consecutive scivolano sul campo di Bolzano

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Di Redazione

Pochi alibi contro un avversario che invece ha saputo giocarsi al meglio tutte le sue carte contro dei Diavoli poco lucidi e reattivi, tallone d’Achille in tutti e tre set finiti con minimo scarto tra le due formazioni.

Sarebbe bastato poco più per poter dare un colore diverso a questa nera trasferta altoatesina ed invece agli atti resterà scritto di un Bolzano che è riuscito laddove nessun altro avversario si è spinto nelle diciassette giornate giocate: battere i Diavoli senza lasciar punti sul campo.

Per i Diavoli partono Santambrogio- Cafulli sulla diagonale palleggio-opposto, Fumero e Cariati al centro, Morato eMeneghello di banda, Raffa Libero.

Bolzano si mostra subito tiranno ed apre il primo parziale sul 5-1 sfoggiando battuta e muro davvero efficaci. Ancora indugi in ripresa per il team Diavoli, sotto di 5 punti sul 10-5. Duri a morire i rosanero che con mani out di Cafulli ed un attacco out di Zanettin si mettono a -2, uno scarto che fa proseguire il set punto a punto fino al 17 pari quando ancora un Bolzano generoso regala il vantaggio ai Diavoli (17-19). Mancano di accortezza ora i Diavoli ed in un baleno i padroni di casa ritrovano il controllo sul 22-21. Di nuovo in pari sul 22 quando Raffa alza a Cafulli che finalizza il punto ma Zanettin saetta la diagonale del 23-22 ed Held chiude con ace sul 25-22 il primo set.

Dentro Piazza e Meneghello di banda in questo infinito secondo set dove è buona la partenza dei Diavoli con Cafulli e Cariati che tengono il passo di un Bolzano più docile (6-5, 10-8, 14-13). Il primo spunto per allungare i casalinghi lo trovano sul 18-15 ma Cafulli, Santambrogio e Mandis tengon botta ed è con l’ace del capitano che si arriva al 21-21. Bolzano chiama tempo ma i Diavoli riprendono fiato e si giocano bene la carta Cafulli che in attacco e al servizio produce il 22-23. É questione di nervi da tener ben saldi questo finale di set che non trova l’epilogo dopo il 24-23 pro Bolzano con i Diavoli che si giocano la palla set sul 24-25, la prima di tre incautamente sprecate. Cafulli, Mandis e Meneghello spingono la squadra alla chiusura del parziale (26-27, 27-28) ma è Zanettin a guastare la festa
di un finale di set emozionante quando stacca il 31-29 che porta Bolzano avanti di 2 set.

Ultima chance di riaprire la gara per i Diavoli in questo terzo set che vede i rosanero tenere in pari il punteggio fino all’11, a cui si arriva con un bel break messo in piedi da Cafulli e Piazza, tre punti per l’attaccante rosanero dal 10-8 all’11 pari. Bolzano ferma il gioco e al rientro mette la freccia dopo il pallonetto spinto di Meneghello (14-14) per portarsi a +3 sul 18-15. Cafulli va dritto al sodo e segna il 20-18, 20-19 col primo tempo di Fumero. Cariarti fa altrettanto ma dopo il pallonetto di Cafulli (23-22) i Diavoli perdono colore ed iniziano a vedere tutto nero quando sul 25-23 si fa realtà il primo netto stop della stagione sul campo di Bolzano.

Le dichiarazioni di coach Durand: “Siamo incappati sicuramente in una serata storta; non siamo riusciti ad essere incisivi in fase break, che è invece il nostro punto di forza, abbiamo murato poco e siamo stati poco efficaci in fase di ricostruzione.

Abbiamo perso tutti i set ai vantaggi ma ci è mancato il carattere per chiuderli a nostro favore come era successo a Verona. Bolzano ha disputato una bella partita, mettendo in campo tutte le qualità che sapevamo avere.

Nell’arco di un campionato ci sta una serata storta; ora dobbiamo recuperare l’entusiasmo ed in questo siamo fortunati perché ci aspetta subito una bella partita contro Trento per superare lo scivolone di sabato”.

La 18° giornata del campionato di Serie B andrà in scena al PalaKennedy sabato 2 marzo alle ore 21 quando prenderà vita la sfida al vertice del girone B Diavoli vs. Trentino Volley.

TABELLINO
DIAVOLI ROSA: Santambrogio 1, Meneghello 8, Cariati 2, Cafulli 24, Morato, Piazza 5, Fumero 2, Biffi, Mandis 2,
Raffa L NE: Barsi, Maiocchi, Battagliarin
All. Danilo Durand, Moreno Traviglia
Ufficio Stampa

(Fonte: comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)