Travica: “Ho sempre un pensiero dolce verso la nazionale. I Playoff? Sono un regalo giusto e meraviglioso”

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Di Redazione

Dragan Travica è l’anima di questa Kioene Padova che ha raggiunto matematicamente la qualificazione ai playoff. L’ex palleggiatore azzurro, intervistato dai RaiSport, non disdegna di parlare della nazionale.

Credo che sia un momento molto delicato per la nazionale, di generazione, di risultati e di identità, gli auguro il meglio perché hanno tutte le carte in regola per fare bene però credo che ci voglia passione. Ho sempre un pensiero dolce verso la nazionale”.

Poi il pensiero subito torna a Padova e al finale di stagione.

C’è un grande spirito di gruppo, c’è una grande propensione al sacrificio, tutti pensano sempre al compagno e non a se stessi e alla fine vengono fuori poi queste partite. Ovviamente vincere ti aiuta a consolidare questo feeling, questa mentalità, e vengono fuori queste serate bellissime”.

L’obiettivo playoff era un sogno, che poi è diventato concreto. – continua Travica Una cavalcata stupenda con miglioramenti durante tutta la stagione, ci siamo divertiti molto, ci stiamo divertendo e credo che per questa società, per questa squadra, i playoff siano un regalo giusto e meraviglioso. Per me è una scoperta bellissima, mi trovo molto a mio agio, ogni tanto faccio un po’ il papà, però è un ruolo che mi piace, i ragazzi mi vogliono bene e io ne voglio a loro, ci vogliamo bene, veramente un gruppo forte. Poi insomma – conclude il palleggiatore – vivo qui a Padova da una vita, casa, progetti, ecc.. quindi, non voglio urlarlo troppo forte ma sto molto, molto bene”.

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

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