Una stella tutta d’oro per Wanny Di Filippo: è quella CONI del merito sportivo

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Di Redazione

La Stella d’Oro al merito sportivo è una Onorificenza che il Coni concede davvero a pochi eletti. In particolare, viene conferita a personalità sportive che con opere di segnalato impegno ed in positività d’intenti abbiano lungamente servito lo sport. Nel corso dell’ultimo Consiglio Nazionale, l’onore è toccato al patron de Il Bisonte Firenze, Wanny Di Filippo: il presidente del Coni Giovanni Malagò, nella prestigiosa cornice del Salone d’Onore del Foro Italico, lo ha premiato per avere donato alla città di Firenze un impianto moderno e polifunzionale, il Palazzo Wanny, la cui prima pietra è stata posata un paio di mesi fa. Un ennesimo riconoscimento dunque per il nostro patron, che con la sua passione e i suoi sforzi economici ha portato in pochi anni Il Bisonte Firenze dalla B1 ai play off scudetto, ma soprattutto ha dato il la alla costruzione di un impianto che sarà la casa della sua squadra ma anche di tutto lo sport fiorentino.

“È stato molto emozionante ricevere la Stella d’Oro, nell’ambito sportivo penso sia uno dei riconoscimenti più prestigiosi e quindi non posso che essere soddisfatto. Voglio ringraziare il presidente della Fipav Cattaneo che ha pensato a me, e il presidente del Coni Malagò che ha dato il suo ok. Spero solo di poter essere di esempio a tanti imprenditori, perché lo sport ha bisogno di iniziative come questa per aiutare i giovani. Ho fatto un atto di generosità nei confronti di Firenze donando il Palazzo Wanny, eppure non è stato semplice far partire i lavori: ho capito che non bisogna mollare mai e che ci vuole tenacia e costanza, perchè la burocrazia ti ammazza. Oggi avremmo dovuto già avere l’impianto pronto, invece siamo partiti con due anno e mezzo di ritardo, ma speriamo di finire prima possibile: il palazzetto per gli allenamenti sarà pronto in 6/7 mesi e forse Il Bisonte potrà iniziare a lavorarci a marzo, per l’impianto multifunzionale ci vorranno 13/14 mesi e quindi speriamo di giocarci dall’inizio della prossima stagione”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Perugia, il ds Ambroglini: “Vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito”

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Con gli ultimi annunci della campagna acquisti, la Bartoccini MC Restauri Perugia ha di fatto alzato i veli sull’intero roster che affronterà la stagione 2025-2026 di Serie A1. A tracciare un bilancio del lavoro svolto è il Direttore Sportivo Remo Ambroglini, che spiega la strategia seguita nell’allestimento della nuova squadra.

“La costruzione del roster del prossimo anno possiamo suddividerla in tre fasi, - spiega Ambroglini. - Nella prima abbiamo confermato alcune delle ragazze già presenti in squadra, mentre nella seconda abbiamo integrato il gruppo con acquisti di atlete italiane che vantano già esperienza in A1. Infine, nella terza fase, ci siamo concentrati su mercati esteri meno battuti, dove abbiamo individuato profili interessanti che potessero completare al meglio la nostra rosa”.

Un roster che presenta fin da subito una struttura chiara e caratteristiche ben definite: “L’età media è un po’ più alta rispetto alla passata stagione perché vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito. In generale, la rosa è più matura e profonda, pensata per affrontare con solidità la prossima stagione”.

Tra le nuove arrivate spicca Nathalie Lemmens, centrale belga con lunga esperienza in nazionale: “È una giocatrice molto esperta, con tante partite internazionali alle spalle. Ci potrà dare molta fisicità sotto rete”, sottolinea il DS.

Al suo fianco, nel reparto centrali, ci sarà Aliz Kump, giovane talento ungherese: “La seguiamo da circa un anno e abbiamo parlato anche con Nemeth prima di ingaggiarla. Diciamo che è una ragazza che deve un po' uscire dal guscio del campionato ungherese. Con lei abbiamo un accordo pluriennale: è una scommessa sulla stessa linea di quelle già vinte con Recchia e Gardini, entrambe nel giro della nazionale italiana”.

Nel reparto schiacciatrici c’è la novità Romy Jatzko, martello dalla nazionale tedesca e unica tra le straniere ad avere già saggiato il campionato italiano con la maglia di Chieri: “Si inserisce bene nel gruppo e ci darà soluzioni importanti in attacco. Deve crescere, ma le ultime prestazioni con la sua nazionale lasciano ben sperare”.

In posto due, la società ha deciso di puntare su due profili differenti ma complementari: Kashauna Williams porta grande potenza fisica e atletismo, mentre Nika Markovic, che al contrario dell’americana è mancina, è più orientata verso la tecnica. Hanno due stili diversi nell’interpretare il ruolo di opposto e questo ci offre opzioni tattiche preziose”.

Non mancano alcune incognite legate alla disponibilità iniziale del gruppo, in vista della preparazione: “Potremmo non avere subito a disposizione alcune atlete a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Forse ci sarà Williams, ma bisognerà attendere l’esito dei vari tornei internazionali”. Ambroglini chiude con soddisfazione il percorso di costruzione della squadra: “Posso ritenermi tranquillo e sereno del lavoro svolto in stretta collaborazione con i nostri allenatori Andrea Giovi e Guido Marangi. Abbiamo allestito una squadra che potrà dire la sua in un campionato sempre altamente competitivo”.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)