Leonardo Ceccarini, un pisano è lo scout dell’Acqua Fonteviva Livorno

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Lavoro oscuro ma prezioso. E’ quello dello scout che nella pallavolo moderna rappresenta non solo l’aiutante più prezioso del coach in fase di preparazione tattica delle gare ma anche il punto di riferimento per tutti coloro che attendono info e statistiche sulle gare a fine partita. Insomma, un ruolo chiave che l’Acqua Fonteviva ha affidato a Leonardo Ceccarini. Giovane ma con esperienze importanti alle spalle, Leonardo ci racconta così le sue prime settimane di lavoro alla corte di Paolo Montagnani.

Leonardo vuoi raccontare ai tifosi come arrivi a questa esperienza in Serie A2 Credem Banca? “Ho fatto lo scout un anno in Serie B a Castelfranco ed in precedenza ho vissuto alcune stagioni in B2 nel settore femminile con alcune promozioni in categoria superiore. L’anno scorso sono stato invece a fianco della Nazionale sorde nella splendida avventura in cui hanno conquistato il secondo posto in Turchia. Certo la Serie A2 sarà diversa e più probante”.

Come stai vivendo queste prime settimane con la Fonteviva? “In maniera molto positiva. Il gruppo sta lavorando bene, sta trovando già un’ottima amalgama ed è già molto solido, nonostante sia composto tutto da ragazzi nuovi. Anche i due stranieri si stanno integrando alla grande. I ritmi alti in allenamento aiutano tutti a lavorare al meglio ed a sentirsi coinvolti al massimo. Saranno molto importanti le prime amichevoli per capire il nostro livello di preparazione confrontandoci con altre formazioni di pari categoria”.

Nelle ultime stagioni il ruolo dello scout è diventato sempre più importante sia per gli allenatori ma anche per la Lega Pallavolo. “E’ vero anche perché grazie alla tecnologia riusciamo a fornire dati e filmati in tempo reale allo staff tecnico in modo da consentirgli di analizzare e leggere subito le situazioni di gioco e corroborare o modificare con dati incontrovertibili le sensazioni che si hanno dal vivo in gara. E’ un lavoro che ho già fatto per la Savino del Bene a livello femminile e questa esperienza mi aiuterà”.

Come i giocatori e come gli altri componenti dello staff, eccetto Paolo Montagnani, non sei livornese. Cosa ti attendi dalla città che vi ospita? “Sono pisano e conosco Livorno come una città calda e passionale. Spero che la città stia al nostro fianco perché sono convinto che potremo regalarle grandi soddisfazioni. Non faccio pronostici, perché sono superstizioso, ma abbiamo il giusto mix di elementi esperti e di ragazzi giovani per fare bene. Livorno ci ha ospitato mettendoci a disposizione impianti di ottima qualità che ci consentono di lavorare al meglio e noi cercheremo di ripagarla”. 

Chiudiamo tornando su un punto che hai già toccato e cioè la qualità ed il ritmo degli allenamenti. I ragazzi faticano ma sembrano lavorare divertendosi. E’ lo stesso anche per voi dello staff? “Paolo Montagnani utilizza una lavagna in palestra perché tutti abbiano sempre presente su cosa stiamo lavorando e su cosa lavoreremo successivamente. Ogni allenamento è diverso da quello precedente e non sono mai noiosi o ripetitivi. Del resto il nome di Paolo Montagnani è una garanzia per tutti di lavoro di alta qualità. Anche per me che da allenatore di secondo grado posso imparare moltissimo dal coach, da Marco Franchi e da Kota Yamamura”.

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Confermato in blocco lo staff tecnico della Consar Ravenna

A2 Maschile

Estate in palestra e nei ranghi delle nazionali per alcuni membri dello staff tecnico della Consar Ravenna, che la società romagnola ha confermato per intero per la prossima stagione sportiva 2025-2026. Insieme a coach Valentini continueranno a lavorare Saverio Di Lascio, come vice, Giorgio Zauli in qualità di terzo allenatore, Simone Ade come preparatore atletico e Giuseppe Chiarelli come scoutman. 

E’ già in Bulgaria Francesco Mollo. Il responsabile del settore giovanile del club ravennate sta guidando la nazionale maschile B di quel Paese, con l’obiettivo di valorizzare e preparare i giocatori per la selezione maggiore attualmente allenata da Gianlorenzo Blengini. E ha iniziato il suo lavoro di preparatore atletico anche Simone Ade, chiamato da Marco Bonitta in Egitto a far parte dello staff che prepara la nazionale maschile di quel Paese, in vista dei Mondiali che si disputeranno dal 12 al 28 settembre nelle Filippine. L’Egitto è inserito nel girone con la selezione dei padroni di casa, con Iran e Tunisia. 

Infine, martedì 3 giugno, comincerà l’esperienza di Saverio Di Lascio come assistente allenatore del direttore tecnico Vincenzo Fanizza nel gruppo che parteciperà alle Universiadi a Berlino e nel gruppo che parteciperà al torneo di qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e ai Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto all’1 settembre. Il collegiale si terrà a Camigliatello Silano, dal 3 all’11 giugno, e tra i convocati c’è anche Giacomo Selleri, reduce dalla stagione in A2 con la Consar. Per le Universiadi, invece, nel gruppo dei dieci convocati ci sono anche Antonino Russo e Tommaso Guzzo. 

Sempre il 3 giugno e sempre a Camigliatello Silano prenderà il via uno stage della nazionale Under 19 maschile, diretta da coach Francesco Conci, per il quale sono stati convocati Manuel Zlatanov e Simone Bertoncello. Il raduno, che si concluderà l’11 giugno, sarà utile per preparare al meglio il prossimo impegno ufficiale, i Campionati Mondiali in Uzbekistan, in calendario dal 21 luglio al 3 agosto.

(fonte: Consar Ravenna)