Polisportiva Borghesiana 2° divsione

2° divisione femminile: le giovani della Polisportiva Borghesiana murano Velletri

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
Foto di Polisportiva Borghesiana
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

La giovane Seconda divisione femminile della Polisportiva Borghesiana ha preso uno “scalpo” di prestigio. Le ragazze di coach Stefano Loreti hanno superato il Velletri terzo della classe per 3-2 nel match casalingo andato in scena domenica scorsa.

Una prestazione importante da parte delle capitoline, come conferma il martello classe 2006 Alessia Appolloni: “Non ci aspettavamo questo successo, considerando il valore delle avversarie. Abbiamo dato il massimo in tutti i parziali e aver portato a casa il primo set ci ha dato tanto coraggio. Poi nel secondo e nel terzo siamo partite male e il Velletri ha vinto i due parziali ribaltando momentaneamente la situazione. Nel quarto ci siamo risvegliate nuovamente portando la partita al tie break, in cui siamo state sotto anche di sei punti. Non abbiamo mollato e l’abbiamo spuntata: è stata un’emozione forte”.

La Seconda divisione della Polisportiva Borghesiana è formata dal grosso del gruppo Under 18: “Per noi più giovani è un’esperienza molto preziosa che ci lascia molto. Questo è un campionato con un livello di gioco e di concentrazione richiesta molto più alto di un giovanile, quasi sempre ci troviamo di fronte avversarie più esperte, ma siamo riuscite a fare un buon campionato fino a questo punto. Obiettivi? Non abbiamo particolari pressioni, ma pensiamo solo a fare il massimo e accumulare esperienza”.

Uno dei segreti della crescita di queste ragazze è indubbiamente legato al lavoro di coach Loreti: “Dall’anno scorso molte di noi lavorano assieme a lui. E’ una persona squisita e un tecnico preparato, per qualsiasi problema è sempre a disposizione. Con lui abbiamo già vinto la Terza divisione nella passata stagione”.

L’arrivo di Loreti e di altri allenatori del settore sono stati voluti dalla Polisportiva Borghesiana proprio per far crescere il maggior numero di giovani atleti e puntare nei prossimi anni a qualcosa di ancor più prestigioso. La Appolloni, che è parte integrante di questo progetto, è un prodotto purissimo del settore giovanile della Polisportiva Borghesiana: “Gioco a pallavolo da sette anni e l’ho sempre fatto qui. Abito a due passi dalla palestra e mi trovo benissimo nell’ambiente, formato da una serie di persone squisite. Mamma Marzia e papà Simone hanno giocato con l’Amatoriale di questo club e poi sono diventati arbitri e nel caso di mio padre anche allenatore: anche loro sono legati a doppio con la società”.

(Fonte: comunicato stampa Polisportiva Borghesiana)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)