Playoff: un weekend da incorniciare

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Weekend positivo per il movimento della pallavolo italiana che ha visto, in campo maschile, due sold out ed una bellissima festa per tutto il volley.

Stiamo parlando della carica dei 4000 accorsi al PalaTrento per  Gara 3, impianto Trentino che si conferma l’inviolabile e che permette ai suoi beniamini di casa di tornare in vantaggio nella serie di Semifinale di Play Off Scudetto UnipolSai 2017. Il punto del 2-1, che consentirà alla formazione di Angelo Lorenzetti di disporre ora di due match ball nelle ultime due partite del confronto, è arrivato al termine di una contesa ancora una volta molto combattuta e decisa solo da pochi palloni, basti leggere i parziali  che recitano 28-26, 30-28, 22-25, 25-21 per un totale di ben due ore e dieci di partita.

Altro sold out, quello che ha visto trionfare la Lube in cinque set su Modena. Una vittoria che fa esplodere l’entusiasmo dei 4136 tifosi biancorossi assiepati sugli spalti dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (esaurito da più di una settimana) e che vale il momentaneo 2-1 nella serie e mette dunque a disposizione dei marchigiani due match point per accedere all’ultimo atto della Finale Scudetto.

Non ci resta che aspettare quindi il prossimo turno che alzerà il sipario Mercoledì 19 aprile 2017, ore 20.30 per i
la  Gara 4 delle Semifinali che vedrà la Sir Safety Conad Perugia ospitare la Diatec Trentino e la Azimut Modena affrontare la Cucine Lube Civitanova.

Altra bellissima cornice di pubblico quella che ieri al PalaBanca di Piacenza ha partecipato al “Papi e Zlaty Day”, festa per i due eterni campioni. Seduti in tribuna tanti gli amici del volley: ci sono, infatti, Giani, Galli, Monti, tutti venuti ad applaudire i due grandi campioni che ricevono gli omaggi da parte della LPR Piacenza e dai tifosi. L’ora X dei festeggiamenti riservati ai due biancorossi prossimi ad appendere le scarpe al chiodo è scoccata alle 17:57, quando il riscaldamento di Piacenza-Latina si è interrotto per onorare due personaggi che hanno segnato un’epoca: oltre 20 anni di carriera sono stati festeggiati da un PalaBanca gremito che ha applaudito e si è inchinato a O’ Fenomeno e a quella che per ben 14 anni è stata la bandiera della LPR Piacenza.  I Presidenti Guido Molinaroli e Roberto Pighi hanno invece consegnato l’ultima maglia numero 11 proprio a Zlatanov: con questo gesto la Società LPR Piacenza ha ritirato ufficialmente per sempre il numero che per 14 anni è stato sulle spalle di Zlatanov.

Doppia festa per la società biancorossa in quanto la LPR è riuscita a spuntarla contro la Top Volley Latina in Gara 3 dei Quarti Play Off Challenge Cup e accedere così alla Final Four che decreterà la partecipante alla competizione europea nella prossima stagione.

 

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